CASTELVETRANO – Intenso fine settimana per la 16^ edizione di Salvalarte Sicilia. Si inizia domani (13 maggio) con tappe a Termini Imerese, Melilli, Giardini Naxos, Castelvetrano e Scicli.
Il programma:
Sabato 13 Maggio
TERMINI IMERESE, Area archeologica di Himera, ore 10.00, pulizia straordinaria del Tempio della Vittoria.
Le aree archeologiche siciliane, a causa della mancanza di fondi e di personale, sono da anni abbandonate. In attesa che l’Assessorato regionale ai Beni culturali si occupi di questo immenso patrimonio, i volontari del circolo di Legambiente di Termini Imerese insieme al presidente regionale dell’associazione, Gianfranco Zanna, puliranno il sito.
MELILLI, area archeologica Villasmundo, raduno in contrada Petraro, ore 10.00, presentazione del dossier “Salviamo dall’abusivismo delle cave il sito archeologico del Petraro”.
Già nel 2001 il circolo Legambiente di Scicli ha partecipato alla campagna Salvalarte con un intervento dal titolo “SALVIAMO DALL’ABUSIVISMO DELLE CAVE IL SITO ARCHEOLOGICO DEL PETRARO. Da allora non ha cessato di occuparsi del sito per difenderlo contro il tentativo di impiantare una discarica. Due anni fa il circolo ha presentato una denuncia per danno temuto alla Procura della Repubblica, che ha aperto un fascicolo. Successivamente è stato scritto un dossier molto circostanziato a sostegno di quanto contenuto nella denuncia presentata.
GIARDINI NAXOS, Lezioni di Paesaggio VI edizione:
ARSENALE NAVALE E MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAXOS
(il passato)
16.00 Visita guidata all’arsenale navale a cura di MC Lentini, direttrice del Polo regionale di Catania per i siti culturali
16.30 Al Museo saluto della direttrice del Parco Archeologico di Naxos arch. V. Greco. Saluto del Sindaco di Giardini Naxos. Presentazione di Salvalarte Naxos a cura di A. Nössing e C. Valentino.
17:00 Dott.ssa MC. Lentini, La scoperta dell’arsenale navale di Naxos
17:20 Prof. J.-Chr. Sourisseau I ricoveri per navi militari di Kition (Cipro) Università di Aix-Marsiglia e UNESCO Chair in Archeologia marittima e costiera
17:40 Prof. E. Felici LIMENES. Evoluzione dei porti nel Mediterraneo antico Università di Catania
PORTO DI NAXOS
(Il presente)
18:30 Inaugurazione dell’opera di B. Hoppec. Interviene G. Zanna, presidente regionale di Legambiente Sicilia.
SEDE DEL CIRCOLO TAORMINA/ALCANTARA C/O L’HOTEL PALLADIO
(Quale futuro?)
19:30 Visioni del futuro del porto di Naxos. Proiezioni a cura di: prof. V. Piccione e C. Valentino.
Conclusioni di G. Zanna.
20:30 Degustazione di prodotti biologici (di Libera Terra provenienti dalle terre confiscate alla mafia), offerta dall’Hotel Palladio e di vini dell’Etna offerti dall’Azienda Agricola Scammacca del Murgo. Musica a cura dei Ciauda.
Il tema delle migrazioni e dunque dell’incontro, sempre fecondo, fra culture diverse, sarà il filo conduttore di questa giornata, che si svolge a conclusione della campagna regionale di Legambiente Salvalarte Sicilia 2017, ed è legata anche alla scelta di questo territorio come sede del G7 al posto di Lampedusa. La manifestazione vuole celebrare e difendere lo straordinario paesaggio storico della baia di Taormina Naxos con il suo porto naturale. Luogo importantissimo per l’identità della Sicilia greca poiché da Naxos ogni anno, i rappresentanti di tutte le città siceliote, dopo aver sacrificato sull’altare di Apollo Archegetes, protettore delle colonie, partivano alla volta di Delfi per partecipare alle feste panelleniche: una sorta di G7 dell’antichità che rendeva Naxos il centro del Network Siceliota.
CASTELVETRANO, ex Chiesa Sant’Agostino, ore 17, presentazione dell’iniziativa “Castelvetrano da scoprire: alla scoperta di architetture dimenticate e dimore private”, che avrà luogo il 18 giugno 2017 alle ore 16.
La tutela, la valorizzazione e la fruizione del nostro straordinario patrimonio culturale è la linea guida dell’impegno e del lavoro del Circolo Legambiente Crimiso di Castelvetrano, che quest’anno vede la collaborazione della Pro Loco Selinunte di Castelvetrano e di un gruppo di appassionati cittadini. Questa campagna fra i suoi contenuti forti mette l’accento su tutela e fruizione. Sarà l’occasione per presentare l’evento di giorno 18 giugno dove saranno aperti straordinariamente al pubblico le catacombe dei Cappuccini, due dimore private e la chiesa del Carmine, una passeggiata tra le bellezze della nostra città. Vogliamo accendere i riflettori sui continui crolli del nostro centro storico, per accendere la curiosità della nostra comunità, per valorizzare e salvaguardare un patrimonio di indiscussa bellezza dalle case private ai monumenti ne è un esempio la chiesa del Carmine, la presentazione dell’itinerario servirà a discutere anche sui problemi che tengono chiusi questo beni da moltissimi anni.
SCICLI, ore 18.00, iniziativa per sollecitare il recupero della Fornace Penna e del Convento dei Francescani Conventuali di San’Antonino.
Kiafura Legambiente Scicli intende porre l’attenzione su due edifici di altissimo pregio e che nonostante studi qualificati e interventi di associazioni cittadine e, in qualche caso, di istituzioni, appaiono abbandonati al loro destino.
La Fornace Penna, opificio edificato partire dal 1912 in Sampieri (frazione marinara di Scicli) su progetto dell’ing. Ignazio Emmolo e distrutto da un incendio nel 1924, il cui carattere monumentale si distingue nettamente da ogni altro edificio costruito per scopi produttivi.
Il convento dei Francescani Conventuali di San’Antonino, in sponda destra del torrente Modica – Scicli, nei pressi dell’attuale ospedale cittadino, è anch’esso semi distrutto e abbandonato. La fondazione oscillerebbe tra 1514 e 1522 e pur nell’ottica dell’ibrido si caratterizza per un’apertura straordinaria verso il mondo rinascimentale.