MISILMERI – Scatterà come annunciato domani mattina, domenica 8 ottobre, alle 9.00 in punto, la ventottesima edizione dello Slalom Città di Misilmeri, evento decisivo per la Coppa AciSport quinta zona, per il Campionato siciliano Slalom a coeff. 1,2 e per lo Challenge degli Emiri (alla quinta ed ultima tappa dell’anno, con doppio coefficiente di punteggio). Sarà il direttore di gara in persona, il potentino Carmine Capezzera, ad accendere il semaforo verde allo start sito nel tratto finale della via Roma, a Misilmeri (comune ad una ventina di chilometri da Palermo), per la salita di ricognizione, cui seguiranno le tre manche cronometrate articolate sui 2,990 km del selettivo tracciato ricavato lungo la s.p. 38 Misilmeri – Belmonte Mezzagno, in direzione Piano Stoppa (14 le postazioni con i birilli).
Come ormai consolidata tradizione, un vero e proprio bagno di folla ha accolto piacevolmente i 73 concorrenti verificati (e perciò ammessi domattina alla sfida tra i birilli) negli ampi piazzali messi a disposizione dall’Area Artigianale di Misilmeri, trasformati in una coloratissima vetrina per le auto da corsa, gli addetti ai lavori ed i piloti, molti dei quali hanno avuto modo anche di firmare autografi per i piccoli sostenitori e di prestarsi a numerose foto ricordo.
Tutti presenti i big annunciati alla vigilia dello Slalom Città di Misilmeri 2023 (ad eccezione del locale Visconti, il quale non ha potuto disporre in tempo della sua Radical Prosport). La lotta al vertice dovrebbe interessare il messinese (vive a Falcone) Giuseppe Bellini, con la sua Radical SR4 Suzuki schierata in classe E2SC 1400 dalla Scuderia Armanno Corse, gli agrigentini (entrambi originari di Sciacca) Marco Segreto, rivelazione dell’anno, ultimo vincitore domenica scorsa a Favara, al volante della Gloria B4 Suzuki iscritta nella classe E2SS 1150 e Nino Di Matteo (a sua volta “piazzato” a Favara), il quale vorrà far valere la propria notevole esperienza alla guida della Gloria C8F Evo Suzuki E2SS 1600 con i colori della giovane ma già pluridecorata Scuderia RO Racing Cianciana (AG). Ancora, tra i “papabili”, il “veterano” imprenditore trapanese (di Custonaci) Nicolò Incammisa, in “grande spolvero” nelle ultime uscite stagionali, nell’abitacolo della Radical SR4 Suzuki iscritta dalla Trapani Corse, di cui è presidente.