TRAPANI – Simone Faggioli ha vinto la 62a “Monterice”, la cronoscalata valevole come sesta prova del Campionato italiano di velocità in montagna, la prima delle due finali al coefficiente 1,5. Faggioli ha realizzato il miglior tempo (2’48,68) nella prima delle due manche, a bordo della sua Norma M20 Fc, lasciandosi alle spalle Christian Merli (Osella FA30): anche per lui tempo migliore nella prima salita (2’51,35). A completare il podio il catanese Luca Caruso della “Cst Sport” col tempo di 2’58,06, a bordo di una Osella PA2000. Quarta posizione, invece, per il marsalese Francesco Conticelli (Osella Fa 30) che nella prima manche è riuscito a fare il miglior tempo di 2’57,78 rispetto ai 2’58,68 della seconda salita, durante la quale ha accusato noie al cambio. Condizioni difficili e varie in prova con ampi tratti di umido e poi in gara il fondo è stato sempre asciutto, malgrado il cielo minaccioso, Faggioli e Merli hanno impostato le proprie strategie anche sula scelta di mescola di gomme, ufficiali per entrambi, Pirelli per il fiorentino ed Avon per il pilota del Team Blue City.
Percorso impegnativo e selettivo. Ma, soprattutto, 5.730 km di vero spettacolo. Per due giorni migliaia di spettatori hanno potuto seguire la gara sui social (Fanpage “Aci Trapani”) e sulle tv (Telesud, MS Chanel, MS Motorsport tv). Le disposizioni governative anti Covid-19 hanno vietato la presenza del pubblico lungo il percorso. Così per la prima volta nella storia della cronoscalata, la gara si è svolta senza presenza di spettatori e l’Aci Trapani ha pensato di allestire un sistema di diretta tv per consentire agli appassionati di motori di poter seguire la gara.
Alla 62a Monterice sono stati assegnati anche 9 titoli di Campione Italiano: lo stesso Simone Faggioli (E2SC), Christian Merli (E2SS), Achille Lombardi (Sportscar Motori Moto), Rosario Iaquinta (CN), Marco Gramenzi (E2SH), Lucio Peruggini (GT), Antonino Migliuolo (N), Vito Tagliente (RS Plus) e Andrea Currenti (Bicilindriche).
«Sono stati due giorni di sport automobilistico che rimarranno nella storia – ha detto il Presidente dell’Aci Trapani, Giovanni Pellegrino – soprattutto per il momento storico che stiamo vivendo. La pandemia Covid-19 non ha scoraggiato i piloti che hanno risposto con entusiasmo al richiamo partecipativo di questa 62a edizione. Ai tantissimi appassionati della cronoscalata che quest’anno hanno dovuto rinunciare alla gara vissuta dal vivo, rivolgo il mio grazie per la maturità dimostrata nel rispettare le disposizioni anti Covid-19, rimanendo a casa e seguendo la gara in diretta streaming».