I premi della Bontà e della Vita a Teresa Ciccarello e a Giovanni Saccone

RIBERA – La confraternita del SS. Crocifisso e di Maria Immacolata, diretta da Franco Vassallo, ha assegnato, durante la messa officiata in matrice da don Giuseppe Maniscalco, i premi della Bontà “Alessandra Lupo” a Teresa Romano Ciccarello, responsabile dell’associazione di volontariato “Vincenzo e Teresa Reale”, e della Vita “Luca Antonio Di Maria” a Giovanni Saccone, direttore dell’unità operativa di Emodinamica dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca.

A consegnare i riconoscimenti simbolici in ceramica, assegnati alla Ciccarello per l’impegno nel volontariato e a Saccone per avere salvato delle vite umane, sono stati i genitori dei due giovani riberesi prematuramente scomparsi a cui da oltre un decennio è intitolato il premio. Il trofeo “Veronica Cardillo” è stato assegnato alle emittenti televisive di Sciacca, TRS ed RMK, per la puntuale informazione giornalistica a favore di quanti soffrono per disabilità.

I premi sono stati assegnati nel decennio scorso puntualmente ogni anno a personalità della cultura, scienza, medicina e solidarietà sociale che si sono distinte per avere operato con filantropia. Vanno ricordati il vigile del fuoco di Torino Roberto Tubere che ha salvato la Sacra Sindone, don Stefano Nastasi per le tragedie degli extracomunitari di Lampedusa, il questore di Torino Antonino Cufalo per quanto ha fatto a capo della Dia di Palermo nel combattere la mafia, il cardiochirurgo Giovanni Ruvolo per i suoi miracolosi interventi chirurgici che hanno salvato vite umane e Lillo Ciaccio inventore della Banca del Cordone Ombelicale di Sciacca.

“La confraternita continuerà a lavorare in tale direzione – ci dice l’ideatore del premio Franco Vassallo – perché puntualmente ci giungono segnalazioni, le più variegate,  di benefattori che si impegnano professionalmente e talvolta anche disinteressatamente per la collettività”. La confraternita ha completato la Via Crucis della chiesa madre grazie alla posa e benedizione della XVI stazione, posta sulla colonna di destra del’altare maggiore. Su indicazione di padre Antonino  Marino è stata scelta l’immagine di San Tommaso con Gesù Risorto, realizzata dall’artista Giovanni Buzzetta  di San Giovanni Gemini che 19 anni fa aveva creato l’intera opera in ceramica policroma. La posa è avvenuta durante la messa, celebrata da mons. Rino Lauricella, responsabile del centro diocesano delle confraternite, in occasione dell’inizio dei festeggiamenti in onore del SS. Crocifisso, alla presenza delle autorità e delle confraternite di Cianciana, Realmonte, San Biagio Platani e Palazzo Adriano.


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