PARTANNA – Pienamente operativi i 17 extracomunitari che da stamattina (2 luglio) operano per le strade di Partanna con lavori inerenti il decoro urbano e la pulizia straordinaria della città.
Soddisfatto il sindaco Nicola Catania che ha evidenziato:
“Finalmente il Ministero degli Interni, dopo avere espletato le lunghe procedure per la regolarizzazione degli immigrati, ha autorizzato il via agli stage formativi, interamente a carico del Ministero con un assegno minino di sopravvivenza, di 300 euro lorde mensili, per gli immigrati che saranno impiegati in attività inerenti il decoro urbano e per la pulizia straordinaria della città”.
A chiarimento della problematica su cui tanti partannesi vogliono essere ben informati riportiamo quanto scritto dalla consigliera comunale di Partanna, Giovanna Genco, esperta nelle problematiche degli extracomunitari immigrati in Italia.
“17 ospiti del centro SPRAR di Partanna avviati ad un percorso di crescita professionale e inserimento lavorativo: le borse lavoro, finanziate dal Ministero dell’Interno, sono state previste in fase di progettazione e trovano concretezza solo dopo 3 mesi dall’avvio del servizio. Ricordiamo infatti che il Comune di Partanna è titolare del progetto solo dal 5 marzo corso.
Gli Enti Locali aderenti alla rete SPRAR assumono infatti l’impegno non solo a garantire, in sinergia con gli enti gestori, l’accoglienza e l’assistenza agli ospiti ma hanno soprattutto l’onere di creare reali occasioni di integrazione nella comunità di accoglienza. Gli ospiti hanno atteso tanto questa opportunità e sono consapevoli di dover dimostrare serietà e dedizione nei confronti dell’esperienza lavorativa che stanno affrontando. In occasione dell’incontro operativo alla presenza dell’Amministrazione Comunale hanno dichiarato di “essere grati alla comunità partannese ed hanno ringraziato per tutto quello che quotidianamente si sta facendo per loro”.
La borsa lavoro, della durata complessiva di due mesi, prevede una indennità lorda mensile di € 300,00 a carico del progetto, non graverà sul bilancio comunale e sarà quindi a costo zero per il nostro Comune.
I dipendenti comunali e gli operai della squadra manutenzione, che rappresenteranno il punto di riferimento operativo, insieme ai mediatori della Cooperativa Solidarietà, accompagneranno costantemente gli ospiti in questi due mesi non solo per favorirne il confronto e il dialogo ma per trasferire loro competenze professionali spendibili anche in future occasioni di lavoro.
Ci si augura che questa iniziativa, in sinergia con le altre che ad oggi hanno visto il coinvolgimento di alcune associazioni come l’ASD Nuova Partanna Calcio e il GREST ai quali va il nostro ringraziamento, possano rappresentare un buon esempio di accoglienza ed integrazione e contribuiscano ad attenuare sentimenti di diffidenza e pregiudizi”.