FAVIGNANA – Emesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il decreto di limitazione dell’afflusso dei veicoli sull’isola di Favignana per la stagione turistica in corso.
Il provvedimento è stato registrato alla Corte dei Conti e verrà pubblicato sulla G. U. n. 168 del 22 luglio prossimo.
Secondo quanto previsto dal decreto (collegato alla delibera della Giunta Municipale di Favignana del 20 febbraio scorso) dal 1° agosto al 31 agosto è vietato l’afflusso di veicoli a motore non appartenenti a residenti.
Possono affluire sull’isola soltanto veicoli che trasportano invalidi, purché muniti dell’apposito contrassegno previsto, veicoli di enti pubblici addetti a servizi di polizia o di pubblico interesse; veicoli di proprietari di abitazioni sull’isola che, pur non residenti, siano iscritti nei ruoli comunali dell’imposta IMU e Tares, autoveicoli con targa estera condotti dal proprietario o da componenti della famiglia del proprietario stesso; autoveicoli con targa italiana, noleggiati negli aeroporti intercontinentali da turisti stranieri, previa dimostrazione del contratto di noleggio e ancora autoveicoli adibiti al trasporto di merci (che non siano in contrasto con le limitazioni alla circolazione vìgenti sulle strade dell’isola); autocaravan e caravan al servizio di soggetti che dimostrino di avere prenotazioni nei campeggi dell’isola e lì stazionino per tutto il periodo del soggiorno; veicoli che trasportano carburante, petrolio e gas; autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti a persone che dimostrino di soggiornare nell’isola di Favignana per un periodo di almeno cinque giorni, mediante biglietto navale di andata e ritorno e/o che dimostrino di essere in possesso di una prenotazione in strutture alberghiere o extra alberghiere; veicoli appartenenti a residenti nell’arcipelago delle Egadi; autoambulanze e carri funebri; veicoli per il trasporto di artisti e attrezzature per prestazioni occasionali di spettacolo, per convegni, manifestazioni culturali, per servizi televisivi e cinematografici.
Il permesso verrà concesso, di volta in volta, secondo le necessità.
Il Comune di Favignana ha la facoltà, in caso di reale necessità e urgenza, di concedere ulteriori deroghe al divieto di sbarco sull’isola.
Chiunque violi i divieti previsti è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma che varia da 410 a 1.643 euro cosi come previsto dal decreto.