RIBERA – Clarissa Marchese, Miss Italia 2014, vola negli Stati Uniti d’America e in Canada e diventa ambasciatrice della italianità nel mondo e ambasciatrice di “buona speranza” perché il suo viaggio, iniziato dall’aeroporto di Fiumicino, prima servirà a far conoscere la Bella Italia oltre oceano e poi avrà anche finalità di solidarietà sociale. In America, Clarissa, 20 anni, Miss Italia a Jesolo il 14 settembre scorso, rimarrà dal 2 all’11 dicembre. Arrivo all’aeroporto Pierre Elliott Trudeau di Montreal, con successivo trasferimento negli Usa, nel New Jersey, ospite delle comunità italo-americane.
Siamo riusciti a raggiungerla telefonicamente all’aeroporto di Roma. “Anche se spesso vado negli Usa perché nonna Carmela è stata negli States e mamma Marisa ha passaporto americano – ci confida mentre è in attesa del check-in con passaporto Usa in mano, jeans, cardigan avorio e la corona in testa – la trasferta è impegnativa ed è di grande responsabilità per rappresentare l’Italia all’estero. Potrò conoscere meglio la comunità italiana che ha organizzato delle serate speciali, incontrare il sindaco di New York e proporre il Made in Italy”.
Clarissa Marchese è partita accompagnata dai genitori Pippo e Marisa e dal sindaco di Ribera Carmelo Pace. Ad accoglierla all’aeroporto la colonia italo-canadese con le bandiere dei due paesi. Tre giorni con la collettività che festeggerà la più bella d’Italia, l’incontro con tanti i mass media, dai giornali alle tv. Poi gli appuntamenti negli States, a New York e nel New Jersey. Poi un’ importante serata di solidarietà. Sarà la madrina a New York, sulla 5th Avenue, all’ “Eataly” dove il coro e l’orchestra del Teatro Regio di Torino, diretta dal maestro Gianandrea Noseda, eseguiranno musiche di Rossini e promuoveranno la cultura italiana e il Global Fund, in una gara di solidarietà per combattere l’Aids, la Tbc e la malaria.
In onore di Clarissa è in programma ad Elizabeth, all’Hotel Renaissance, un Gran Galà per festeggiare la ragazza e per raccogliere fondi per beneficenza sociale. Poi l’incontro con il sindaco di New York, Billy De Blasio, che ha origini italiane, per i nonni materni campani e lucani. Sarà l’incontro ufficiale tra Italia ed Usa.
Dall’Italia il patron di Miss Italia Patrizia Mirigliani precisa: “Non sarà l’unico viaggio perché all’inizio del nuovo anno Clarissa riprenderà le tournèe in diversi paesi europei e viaggerà ancora per le Americhe in quanto mai come ora viene richiesta all’estero la presenza di Miss Italia, portatrice dell’immagine, di stile e valori italiani”.