PARTANNA – L’associazione artistica “il Sipario” assieme al “Circolo Operai”, per il XVII anno consecutivo, hanno allestito all’interno dei propri locali, nella centralissima via Vittorio Emanuele, l’Altare di San Giuseppe che potrà essere visitato nei giorni 18 e 19 marzo, e si concluderà con il pranzo di “li virgini” giorno 19. L’altare rimarrà comunque aperto fino a domenica 22.
Anche quest’anno, e non solo al Circolo Operai, si rinnova, dunque, a Partanna la creazione dei tradizionali “artari” dedicati a San Giuseppe che rappresentano un momento importante per tutta la Comunità.
Come ogni anno, molte persone offrono la loro disponibilità nel riunirsi e iniziare a creare li ”panuzzi di San Giuseppe” tipico pane azzimo lavorato con varie forme e simboli religiosi e pagani diversi, da collocare attorno all’altare. La tavola viene imbandita con diverse pietanze tradizionali, come la pasta con le sarde e la mollica, i broccoli, i cardi, e altre verdure fritte; non mancano i dolci di ogni genere, offerti anche dalle pasticcerie, che creano spettacolari forme di torte raffiguranti il Santo. Vi è presente anche la frutta di stagione e altri cibi. Il giorno di San Giuseppe vengono invitati “li virgini”, tre bambini che rappresentano la Sacra Famiglia, a cui viene offerto il pranzo. Vengono inoltre preparati dei bocconcini di pane benedetto, offerti a tutte le persone che entreranno a visitare gli altari.
“Desidero ancora una volta ringraziare per la partecipazione e lo spirito di abnegazione – ha ribadito il Presidente Giuseppe Tusa dell’Associazione Artistica “il Sipario” – i tanti collaboratori e soci dell’Associazione Artistica ‘Il Sipario’ e del ‘Circolo Operai’, per l’allestimento e la riuscita dell’altare. E’ importante non dimenticare le antiche tradizioni popolari, che devono essere coltivate e arricchite nel tempo”.