TONNARA DI SCOPELLO – “La Legambiente continua a stare dalla parte del bene culturale e non si appassiona alle vicende delle aule dei tribunali. L’amministratore giudiziario si impegni a tutelare il monumento”, dichiara Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente Sicilia.
“Ribadiamo che le vicissitudine giudiziarie che ruotano intorno alla Tonnara di Scopello non ci riguardano e non ci appassionano: dall’esistenza o meno della fascia demaniale o agli scontri tra i proprietari sulla gestione della Comunione. Questi aspetti fanno gola a chi ha fatto e fa solo demagogia”.
Lo afferma ancora Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente Sicilia, che continua: “Siamo stati mossi da sempre, e lo restiamo fermamente convinti delle nostre posizioni, solo da un unico interesse: salvaguardare e difendere una delle più antiche tonnare siciliane, vincolata dal 1984, che non è un lido balneare ma un patrimonio culturale. Chiederemo al nuovo amministratore giudiziario della Comunione di tenere fede agli imprescindibili impegni di tutela e decoro del bene monumentale”.