FAVIGjNANA – Si discuterà del problema delle bollette “pazze” dell’Eas, lunedì 18 gennaio, alle ore 10.30, a Palazzo Florio, grazie all’intervento dell’Associazione CoDiCi – Centro per i diritti del cittadino – che, rappresentata dall’avvocato Vincenzo Maltese, sbarca sull’isola per affrontare la problematica che ha già interessato altri Comuni della provincia.
L’intervento dell’avvocato Maltese a tutela degli utenti isolani, si rende necessario a seguito delle fatture EAS per presunti consumi relativi agli anni 2010 e 2011 contenenti cifre sproporzionate o che non corrisponderebbero al servizio realmente erogato. Al centro dell’incontro, cui sarà presente anche il vice sindaco, nonché assessore all’Approvvigionamento idrico, Vincenzo Bevilacqua, l’invio, da parte dell’EAS, di una serie di diffide di pagamento per gli utenti morosi, minacciati da azioni di recupero coattivo dei crediti senza tener conto delle anomalie segnalate dai cittadini. Da qui la decisione di CoDiCi di presentare l’esposto-denuncia in sede civile con l’obiettivo di chiedere controlli sull’EAS come previsto per le società partecipate della Pubblica Amministrazione. L’esposto-denuncia è già stato inoltrato alla Procura della Repubblica di Trapani, alla Corte dei Conti, all’Autorità Garante della Concorrenza e Mercato e all’Associazione nazionale anti corruzione nonché, per conoscenza, alla Commissione regionale Antimafia.
Il vice sindaco. Bevilacqua, rivolge un invito a partecipare all’incontro del 18 gennaio a quanti sono interessati all’argomento.