Mother’s day

Mother’s day Mother’s day di Garry Marshall, con Jennifer Aniston, Kate Hudson, Julia Roberts, Jason Sudeikis; Usa, 2016; colore, durata 114’; commedia. Con un po’ di ritardo arriva in Italia dagli Stati Uniti l’ultimo film corale di Garry Marshall dedicato alla festa della mamma e intitolato, appunto, Mother’s day. Sulla scia di Appuntamento con l’amore e Capodanno a New York, anche questa volta Marshall imposta la struttura della narrazione intrecciando tra loro più storie. Sandy (Jennifer Aniston) è divorziata con due bambini, gelosa della nuova moglie ventenne dell’ex marito; Jesse (Kate Hudson), amica di Sandy, non parla con la propria madre da quando ha sposato un uomo indiano a sua insaputa, poiché scandalizzata all’idea di avere un genero dalla pelle scura; Miranda (Julia Roberts), invece, è la classica donna in carriera troppo occupata per accudire figli; infine c’è Bradley (Jason Sudeikis), mammo a tempo pieno di due ragazzine dopo la prematura morte della moglie. L’obiettivo del film sembra, dunque, quello di valorizzare il ruolo della madre in ogni sua possibile sfaccettatura della vita quotidiana contemporanea, esaltando soprattutto le figure di donne la cui forza risiede nell’amore innato per i propri figli, anche se talvolta apparentemente trascurato. Un nobile quanto lecito proposito affidato ad un cast d’eccezione ma esibito senza tante pretese in maniera banale e stereotipata, evitando di approfondire la coscienza dei personaggi o il significato delle relazioni umane. Il film regala soltanto momenti di puro intrattenimento e strappa qualche risata facile da condividere in famiglia, insieme all’immancabile morale intrisa di buonismo. Come commenta Samantha Highfill su Entertainment Weekly: «se ami tua madre, non farle vedere questo film». Elenia Teri