PARTANNA – Conferenza stampa del sindaco di Partanna Nicolò Catania che come un fiume in piena ha parlato davanti ai rappresentanti dell’informazione locale delle attività svolte o da svolgere da parte della sua amministrazione, non nascondendo le difficoltà oggettive in cui sono e sono state costrette a muoversi le amministrazioni di ben 286 comuni siciliani che sono stati commissariati senza una reale colpa dei sindaci che non hanno potuto chiudere nei termini i conti consuntivi “per inadempienze regionali”.
Nonostante quindi che oggi il comune di Partanna (come tanti altri in Sicilia) sia in gestione provvisoria con l’impossibilità di poter spendere, Catania rassicura gli operatori dell’informazione e i cittadini ribadendo, per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, l’importanza della collaborazione dei cittadini a tenere pulita la città: “Noi abbiamo messo telecamere dappertutto per scoraggiare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti ed abbiamo iniziato un’opera di controllo attivo del territorio”. Catania ha ricordato che ci sono le condizioni per una sorta di pre Aro che dovrebbe far partire in maniera nuova la raccolta dei rifiuti nei paesi di Partanna, Santa Ninfa e Vita.
Per quanto riguarda il randagismo Catania ha reso noto che a breve ci sarà l’autorizzazione alla trasformazione dell’attuale rifugio sanitario in canile.
Per quanto riguarda la rete idrica colabrodo ha ribadito l’impossibilità ad agire a causa del fatto che l’ente gestore oggi è ancora l’Eas e solo se quest’ultimo, che è stata denunciato dal sindaco per il disservizio esistente, si impegnerà a risarcire il comune per eventuali suoi interventi sarà possibile effettuare i lavori di riparazione, alcuni dei quali tuttavia già sono in partenza.
Per quanto riguarda le aree verdi, per lungaggini burocratiche,”solo ora – ha detto il sindaco – la ditta incaricata dei lavori può partire per sistemare alcune strade di campagna che devono essere sistemate prima dell’inizio della vendemmia”.
Si è parlato poi dell’importanza del nuovo Gal Valle del Belice e dell’allargamento ai comuni dell’entroterra (da Poggioreale a Gibellina) della partecipazione al sito unesco selinuntino su cui è iniziata la procedura di attuazione.
Ci saranno anche le feste, ha assicurato Catania, con notti bianche e la presenza di star significative.
Per quanto riguarda il quarto assessore, fuori riflettori, il sindaco ha detto che è quasi pronta la nomina.