PARTANNA – Il 58enne allenatore del Trapani Calcio, Serse Cosmi, che l’anno scorso ha “rischiato” di portare la squadra in serie A, è stato ospite ieri sera (26 ottobre) di Nino Daì e dei giovanissimi della sua scuola di calcio che da alcuni mesi è attiva a Partanna. Cosmi è venuto per dare una “scossa” positiva ai giovanissimi “calciatori”.
Ha fatto il momentaneo padrone di casa (di lì a poco sarebbe dovuto andare in consiglio comunale) il sindaco Nicolò Catania che, amabilmente chiacchierando con l’allenatore del Trapani, si è trovato d’accordo con lui sull’importanza di queste scuole di calcio per giovanissimi: “Si fa sport – ha sottolineato Serse Cosmi – per divertirsi e stare insieme. I ragazzi giocando conoscono il divertimento che deve essere proprio della loro età, il gioco vero, e non il gioco falso e virtuale che li porta in un mondo irreale”.
Serse Cosmi ha avuto pure una battuta per il “suo” Trapani: “Mi dispiace – ha detto – non tanto che il Trapani non sia in serie A, ma che la serie A non conosca il Trapani”.
Il sindaco di Partanna che era con l’assessore allo sport Angelo Bulgarello ha ribadito l’opportunità “di incoraggiare iniziative di associazioni che promuovono il calcio organizzando corsi rivolti a bambini e ragazzi”.