Carissimo Onorevole,
ecco lo vedi? Non riesco a darti del Tu nemmeno adesso…così come mi hai sempre chiesto di fare!!! Ma questa volta ti accontento e mi impegno di più!!!
Mai avrei immaginato di dovermi accingere a darti l’ultimo e contrito saluto così improvvisamente;
vogliamo ricordarti in questo momento non con discorsi e parole artificiosi ma con il linguaggio del cuore, che è quello che Tu hai insegnato da sempre alla nostra comunità perché così ti sei sempre relazionato con tutti senza alcun distinguo;
Sei stato e rimarrai sempre per tutti noi il nostro Onorevole, persona di elevato spessore umano e culturale, l’amico di tutti, il punto di riferimento per tutti, colui che ha guidato il nostro percorso storico in un periodo di evoluzione e crescita sociale ed economica, persona che ha saputo capire ed esprimere le esigenze del suo territorio;
E’ per questo, Enzo, che mi sento di affermare e sottolineare a nome di tutta la comunità che noi Partannesi siamo i testimoni dell’importanza del luminare ruolo politico e sociale che Tu hai svolto in un periodo che ha segnato la storia economico-culturale e sociale della nostra cittadina e del nostro territorio belicino.
Partanna e i comuni del Belice potranno mai dimenticare la tua battaglia per la ricostruzione delle città, per farle riemergere al loro antico splendore? Come non ricordare l’azione lungimirante e strategica che Tu hai svolto subito dopo il sisma in aiuto del nostro territorio?
Potremo mai dimenticare Enzo Culicchia pietra miliare per la politica della nostra comunità? Mi sento di rispondere “certamente no”.
E cosa dire di Enzo Culicchia Uomo Politico? Sei stato un abile guerriero nel campo politico: “Sindaco della città di Partanna per oltre trent’anni, Deputato alla Regione Siciliana per cinque legislature, Assessore Regionale per cinque anni, Deputato Nazionale alla Camera nella XI Legislatura”.
E durante questa tua esperienza e crescita politica hai sempre tenuto presente il bene della tua Partanna che non hai mai dimenticato e hai portato sempre su tutti i piani di lotta per la conquista dei diritti del tuo territorio.
E la cosa, caro Enzo, che ci accarezza nel tuo ricordo, è potere affermare che in questo percorso Tu hai sempre tenuto presenti i tuoi valori di vita: l’onestà, l’impegno per la collettività, l’attaccamento al lavoro, l’amore per la famiglia e il senso religioso.
Ricordiamo calorosamente il tuo incommensurabile amore per i nipoti Vincenzo, Floriana e Federica, ragioni della tua vita, così come lo sono sempre stati i tuoi adorati figli Enza e Nicola, la nuora Giusy e il genero Ferdinando, e la tua amatissima moglie Lina. Ricordo ancora l’eco della tua voce quando la chiamavi per nome.
Ed è questo tuo incommensurabile affetto, son certo, che ti ha permesso di superare con grande dignità, religioso silenzio e fiducioso delle Istituzioni, le difficoltà e le asperità che la vita ti ha riservato.
Enzo, è con commozione che porto qua in condivisione con tutti i presenti, i colleghi sindaci e le autorità presenti, i miei ricordi di giovane partannese quando ho iniziato a seguirti pieno di sogni e speranze.
Ho molto imparato, seguendoti, come d’altronde tanti altri giovani della nostra comunità, che hanno creduto in Te, e che si sono dedicati all’impegno politico nel nostro paese.
Tanti gli insegnamenti, gli aforismi ripetuti ad oltranza perché rimanessero ben saldi nei nostri ricordi come insegnamenti di vita: ricordi? “La politica non si fa con il sentimento, né con il risentimento ma con la ragione“. “Prima del rapporto politico è necessario instaurare un rapporto umano e di rispetto”. Come non ricordarlo, caro Giovanni…
Ti confesso, Enzo, pubblicamente, di avere coltivato nell’animo questi tuoi insegnamenti e di averli declinati, grazie a te, in questo mio percorso politico che mi ha visto, talora, anche un tuo discepolo discolo e a volte anche in contrapposizione.
Voglio rivolgermi alle giovani generazioni affinché possano attingere a questa grande figura di Cittadino Partannese come esempio da tenere presente nel loro cammino formativo, che tengano a mente quelli che furono gli ideali che hanno inspirato la vita dell’Onorevole Culicchia.
Oggi qui insieme a tutti i presenti, caro Enzo, parenti, amici e tutti coloro i quali ti hanno voluto bene e stimato come Persona, mi sento di dire che Tu hai rappresentato e continuerai a rappresentare parte della nostra storia di Partannesi perché con il tuo impegno e l’attitudine al sociale profusi, hai contribuito a scrivere la storia di questa città e non solo. Dovunque noi guardiamo non possiamo non ricordare la tua presenza e il tuo operato.
Concludo questo mio saluto ricordandoti con grande affetto portando tutti nel nostro cuore il tuo ricordo per sempre sia come Primo Cittadino che come nostro Concittadino Benemerito e voglio infine salutarti così come anche tu hai sempre fatto in queste circostanze: il mio non è un addio ma un arrivederci.
Nicolò Catania
sindaco di Partanna
Discorso funebre in Chiesa nel corso del funerale dell’on. Enzo Culicchia