PARTANNA – Nell’ambito del cambiamento epocale che si sta verificando nella vitivinicoltura siciliana, la cooperativa Saturnia ha condiviso un progetto più ampio di produzione e commercializzazione con la stipula di un accordo di conferimento e servizi agricoli con le cantine Ermes di Santa Ninfa finalizzato alla creazione di un grande polo di produzione e commercializzazione del vino.
Questa sostanziale forma di fusione garantisce un punto di riferimento a Partanna dove conferire le uve.
L’attuale presidente della Saturnia, Giuseppe Genna, sottolinea che “Il Consiglio di amministrazione della Saturnia che nel passato aveva cercato di riunire le cantine viciniori facendo da capofila ha constatato la difficoltà di un’operazione di aggregazione così vasta e ha deciso realisticamente di inserirsi in un circuito più ampio che comprende le Cantine Ermes caratterizzate da un conferimento di 800/900 mila quintali di uva”.
A livello di Ermes, chiariscono che la Ermes è un gruppo costituito da 5 sedi produttive (collocate in aree diverse della Provincia di Trapani) in cui si conferisce e si pigia l’uva e che dispone inoltre di una sede di invecchiamento, una di appassimento ed una di imbottigliamento del prodotto.
L’accordo prevede il pagamento delle uve conferite direttamente al produttore da parte delle Cantine Ermes con parità di trattamento in relazione ai soci originari. Inoltre “è previsto il potenziamento e l’ulteriore sviluppo della Cantina Saturnia”.
A tal proposito mercoledì 19 luglio prossimo alle ore 18 presso la sede di contrada Camarro sarà tenuta una riunione tecnica congiunta insieme a rappresentanti e tecnici della “Cantine Ermes”.
“Nell’occasione, oltre alla comunicazione di tempi e modalità di pagamento delle uve, saranno delineati regolamenti e linee guida per il corretto svolgimento della vendemmia 2017 in modo da creare le condizioni per un conferimento agevole e qualitativo”.