PARTANNA – Anche Partanna entra nel circuito dei comuni “plastic free” siciliani per dire addio all’uso di prodotti monouso in plastica non biodegradabili. Mettendo in pratica una politica di tutela ambientale ormai imprescindibile l’ente locale ha inoltre approntato un piano integrato per la drastica riduzione dell’uso e della raccolta di plastica con indubbie ricadute positive anche sulle percentuali di differenziata che ad oggi ha già raggiunto il 73,79%. Fra le azioni mirate rientrano l’ordinanza sindacale approvata il 28 maggio scorso per vietare il consumo della plastica che si va ad aggiungere al piano di riorganizzazione e razionalizzazione delle procedure di conferimento presso il Centro di raccolta (Ccr) di contrada San Martino. L’ente inoltre, in collaborazione con l’associazione “Libero Futuro”, farà installare presso i supermercati Conad ed Eurospin e di fronte all’Istituto comprensivo “Rita Levi Montalcini” di via Trieste tre dispositivi intelligenti per il riciclo di plastica e alluminio. “L’obiettivo di rendere Partanna una città plastic free – spiega il primo cittadino Nicolò Catania – con la messa al bando di stoviglie e contenitori usa e getta è ormai indispensabile per la prevenzione e il contrasto all’inquinamento ambientale. Nel corso di questi anni ci siamo adoperati senza sosta per implementare politiche sempre più efficaci nel segno del rispetto dell’ambiente e adesso proseguiamo con questi ulteriori passi. Naturalmente prima di agire e di stabilire la data di decorrenza dell’ordinanza abbiamo verificato ad esempio con i commercianti locali la consistenza delle scorte a loro disposizione in maniera da non creare danni economici a coloro che lavorano adottando le decisioni di concerto con tutte le categorie professionali interessate e sempre nel segno della collaborazione e condivisione delle azioni da intraprendere”.
La richiesta di entrare nel circuito dei Comuni plastic free era stata anche formulata dalla minoranza consiliare di “Cambia Partanna”. Il Consigliere comunale Maria Elena Bianco aveva, infatti, chiesto al sindaco Nicola Catania in data 13 Maggio 2019 di emettere tale ordinanza. “Sono contenta – spiega la consiegliera – del fatto che su un tema delicato quale quello dell’ambiente ci siano intenti comuni. Sono contenta di aver posto con la mia interrogazione attenzione su un tema che vedo interessare sempre più persone e sempre più comuni e mi fa piacere che anche Partanna sia in linea con la politica Plastic Free”.