CASTELVETRANO – La bellissima Venere d’Italia 2019 si chiama Nicoletta Aloisi, ha 15 anni e vive in Emilia Romagna, premiata dal Patron del Concorso Pietro Cortese, dal maestro orafo Gerardo Sacco, dal Presidente di giuria Ciro Montemiglio, dalla Miss 2017 Isabella Malerba con fascia, fiori, regali di diversi brand e con la corona realizzata in esclusiva dal maestro orafo Gerardo Sacco. Al secondo posto Marianna Dolciame che ha concorso per la regione Lazio, a lei il titolo Venere Coticelli. Nel terzo gradino del podio la lucana Silvia Miccolis, con il titolo di Venere Gibo.
Dietro di loro Simona Ingrasciotta 18 anni di Castelvetrano, studentessa del Liceo Classico “G. Pantaleo” di Castelvetrano, ha ottenuto la fascia di Venere Simpatia. La Ingrasciotta è stata premiata sul palco dal Patron del Concorso Pietro Cortese e dalla coreografa Amalia Casabianca con la fascia, con regali del brand Aghemare, e con la partecipazione da protagonista insieme ad altre undici splendide modelle nel prossimo calendario 2020.
Il concorso Venere d’Italia si rifà al nome della dea romana della bellezza, Venere, che etimologicamente deriva da Venus che in latino significa amore, desiderio, bellezza, leggiadria, avvenenza.
Bellezza nel senso più puro del termine: gli organizzatori hanno mirato proprio alla bellezza vera, autentica. Tanto che le concorrenti sono state giudicate dalla giuria senza trucco. Non è stato facile scegliere la più bella.
La direzione artistica è stata affidata a Giuseppe Stigliano e le coreografie per la serata moda sono state curate da Angelo Mastrangelo. Può dirsi più che soddisfatto il patron del concorso Pietro Cortese.
Le ragazze sono state selezionate da una giuria tecnica composta dal presidente Ciro Montemiglio (direttore playboy italia), Francesco Coticelli (stilista e proprietario del brand Aghemare), Pietro Cortese (patron e fotografo di moda), Isabella Malerba (Venere d’Italia 2017).
Un evento di respiro nazionale che ha visto protagoniste 95 splendide fanciulle, selezionate nelle varie tappe regionali. Alla base un lavoro scrupoloso e meticoloso. Merito sicuramente di tutti gli agenti regionali: Donatella Accolla, Elisabetta Cannuli, Salvatore Ginevra (Sicilia), Antonio Fontanella (Calabria), Giovanni Stellato (Puglia), Giuseppe Stigliano (Basilicata), Mauro Carillo (Campania), Monica Mastrantonio (Molise), Antonio Gentile e Stefania Appugliese (Lazio), Francesco Catenacci (Abruzzo e Marche), Marco Fabbri, Cinzia Nassi Tinarelli (Emilia Romagna) e Stefano Casagrande (Triveneto).
Tre giorni di moda e spettacolo. La prima serata, quella del 12 settembre, il Galà delle Regioni, con la conduzione di Francesco Catenacci. Il giorno successivo la serata dedicata alla Moda, condotta da Giuseppe Stigliano e Andrea Nasillo. Nell’ultima serata la proclamazione della reginetta di bellezza italiana. Momenti di grande emozione e che hanno evidenziato il livello altissimo della kermesse.
Altre fasce nazionali assegnate dagli sponsor e dagli stilisti intervenuti:
Claudia Manzulli è Venere Eminence,
Serena Gargiulo è la Venere AghéMare,
Aurora Di Natale è Venere Sorriso,
Giulia Minotti è Venere Spettacolo,
Erika Privitera è Venere To Believe,
Angela Kothere è Venere Moda,
Federica De Carlo è Venere Fotogenia,
Lucia Ieracitano è Venere Batuca Viaggi,
Martina Olimpico è Venere Look Forward Not Back,
Sara Zorzi è Venere Fitness,
Graziana Lentini è Venere SiaModa,
Mariagiorgia Accolla è Venere Mediterranea,
Sara Maurelli è Venere Radio Bellezza Italiana,
Suen Carboni è la Venere delle Veneri.
Nella foto da sx: Salvatore Ginevra, Elena Mangiaracina, Alessia Carlino, Simona Ingrasciotta eletta Miss Venere Simpatia, Gloria Guccione, Jennifer Borrello e Amalia Casabianca.