PALERMO – Riprendiamo l’immagine sinottica che circola nei social e che sostanzialmente dà sinteticamente un’idea di quello che è consentito fare da domani (4 maggio).
Si può specificare però (tenendo conto pure dell’ordinanza n. 18 del 30 aprile del presidente della Regione Sicilia) che per quanto riguarda le visite ai parenti e/o agli amici queste riguardano i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).
Per quanto riguarda le uscite dal proprio domicilio si possono fare solo per andare al lavoro, per motivi di salute, per necessità (il decreto include in tale ipotesi quella di visita ai congiunti), o per svolgere attività sportiva o motoria all’aperto. Pertanto le passeggiate sono ammesse solo se strettamente necessarie a realizzare uno spostamento giustificato da uno dei motivi appena indicati. Ad esempio, è giustificato da ragioni di necessità spostarsi per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia, o comunque per acquistare beni necessari per la vita quotidiana, ovvero per recarsi presso uno qualsiasi degli esercizi commerciali aperti. Inoltre è giustificata ogni uscita dal domicilio per l’attività sportiva (con distanza di due metri) o motoria all’aperto (con distanza di un metro) nel rispetto delle distanze e senza assembramenti. La giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, in caso di eventuali controlli, può essere fornita nelle forme e con le modalità consentite.
Cfr. articolo pubblicato l’1 maggio che comunque pubblichiamo qui di seguito.
Questo è l’articolo pubblicato da Kleos l’1 maggio scorso e che può servire da ulteriore chiarimento e integrazione del quadro sinottico che abbiamo pubblicato oggi.
PALERMO – Nuova ordinanza di Musumeci, in vigore da lunedì 4 maggio e fino al 17 maggio: riaprono i cimiteri, ci si può spostare nelle seconde case anche in altri comuni della Sicilia, ma a condizione che siano spostamenti per il trasferimento “stagionale”, cioè per l’estate e non occasionali e sono vietati nei giorni domenicali e festivi.
Si possono praticare sport non individuali come corsa, tennis, golf, ciclismo, vela ed equitazione (ma con spogliatoi e docce chiusi).
Ci sarà via libera per l’asporto da ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie e pub ma resta il divieto di consumare cibi e bevande nei locali e anche nelle vicinanze mentre è vietata l’apertura di negozi di alimentari e supermercati la domenica e nei giorni festivi.
Un’altra novità riguarda la cura degli animali domestici. Sono consentiti gli spostamenti per le loro esigenze fisiologiche, anche se solo in prossimità della abitazione, ma da lunedì sarà consentita anche l’attività di toelettatura degli animali, purché il servizio sia svolto con appuntamento e senza alcun contatto diretto tra le persone.
Sul fronte trasporti, per la Sicilia restano congelate le limitazioni all’accesso fino al 17 maggio.
Nei mezzi di trasporto pubblico urbano è consentito l’accesso ai passeggeri nella misura massima del 40% dei posti omologati e, comunque, garantendo il rispetto della distanza minima di un metro tra gli stessi. Lo spazio riservato al conducente del mezzo deve essere opportunamente delimitato.