CASTELVETRANO – Oggi sono iniziati gli esami finali (quelli che un tempo si chiamavano esami di maturità), ma con modalità diverse da quelle tradizionali e “adatte” ai nuovi tempi: quelli del coronavirus, particolare tipo di virus che tanti danni ha fatto e continua a fare all’umanità (fra cui, in questo caso, anche la “scomparsa” delle emozioni che hanno sempre accompagnato questo tipo di esami. Pubblichiamo il post di oggi su facebook di una brava docente di scuola secondaria (che contingentemente è anche l’esperta di ricette del giornale Kleos), Ina Venezia.
“Esami ai tempi del coronavirus:
dalla didattica a distanza al banchetto predisposto per il colloquio, rigorosamente distanziato!
Ci troverete simili a mummie dietro quelle mascherine ministeriali, seminati per la stanza, e dovrete indovinare i nostri sorrisi, i nostri ammiccamenti. Non ci saranno gli ultimi abbracci. Nessuna stretta di mano. Solo emozioni represse e sguardi.
Io li guarderò i vostri occhi per dirvi che ci sono ancora, che mi troverete sempre…
Vi chiederemo di parlare del vostro elaborato, di un testo di italiano fra quelli studiati, di Cittadinanza e Costituzione, del vostro percorso di alternanza (PCTO, se preferite).
Già il telegiornale ci ha fatto la testa così 🤯 Personalmente vorrei sentirvi parlare della vostra esperienza di vita dentro la scuola, di come avete imparato ad essere uomini e donne, di quanto la scuola vi ha aiutato o in cosa vi ha deluso.
Vorrei sentire la vostra voce critica e avere la certezza che siete davvero cresciuti, che siete pronti per il mondo degli adulti.
Non è un bel mondo ed è proprio per questo che mi aspetto grandi cose da voi. Da tutti voi…
Un grande abbraccio virtuale, l’unico che ci è concesso 🤗”.