PARTANNA – Il Sindaco di Partanna Nicolò Catania unitamente alla Giunta Comunale , esprime il più sentito cordoglio alla famiglia per la scomparsa del dr. Bernardo Triolo, venuto a mancare nella tarda serata di ieri sera (3 dicembre) a causa del COVID-19 che aveva contratto qualche tempo fa.
Il dr. Bernardo Triolo, già segretario comunale presso il comune di Marsala da qualche anno ricopriva il medesimo ruolo nel comune di Partanna.
“La notizia della morte del segretario Triolo – dichiara il sindaco Nicolò Catania – ci lascia attoniti e addolorati. Persona seria, preparata e apprezzata, aperto e sempre disponibile a mettere la propria professionalità ed esperienza al servizio dell’Ente, da subito siamo entrati in empatia e il rapporto si è instaurato anche con una vera e profonda amicizia, lascerà in noi una caro e vivido ricordo per sempre”.
Bernardo Triolo, 56 anni, era anche componente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, impegnato da diversi anni nella prevenzione della corruzione nel territorio trapanese. Originario di Sciacca ma residente a Montevago, dove aveva ricoperto anche il ruolo di Sindaco lascia moglie e due figli.
Alla moglie e alla famiglia tutta giungano le nostre più sentite condoglianze.
Anche il Presidente del Consiglio Comunale Massimo Cangemi insieme all’intero Consiglio esprime le più sentite condoglianze alla famiglia Triolo “per la prematura scomparsa del compianto Bernardo, Segretario Generale in convenzione presso il nostro Comune”.
Il Presidente Cangemi rivolge alla sua famiglia un pensiero di profondo affetto e vicinanza: ”Con la morte del caro Bernardo il Comune di Partanna perde un professionista serio, competente e scrupoloso, impegnato con serietà e passione nel suo lavoro, rispettato e amato da tutti, sempre disponibile a dare spiegazioni o chiarimenti quando chiamato in causa”; continua il Presidente: “Quando ci incontravamo, oltre a discutere delle problematiche consiliari, capitava spesso di affrontare altri temi ed argomenti ed eravamo sempre in piena sintonia, si era creato un rapporto di fiducia e stima reciproca. E’ stato certamente un esempio per dirigenti, funzionari e dipendenti. Il suo ricordo rimarrà sempre vivo nei nostri cuori”.