VALDERICE – I Carabinieri della Stazione di Valderice hanno arrestato D.G., cl.98, pregiudicato, in ottemperanza dell’ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Trapani che sostituisce la misura della detenzione domiciliare con quella più afflittiva della detenzione in carcere. Lo stesso, quindi, dovrà espiare presso un istituto penitenziario un cumulo di pene concorrenti per complessivi 5 anni e 1 mese di reclusione per i reati di rapina, furto aggravato, tentata estorsione e ricettazione, commessi a Trapani tra il 2015 e il 2017.
Il presente provvedimento è stato adottato a seguito delle reiterate violazioni della misura cui era sottoposto il 23enne e che sono state puntualmente accertate e segnalate all’Autorità Giudiziaria competente dai Carabinieri della Stazione i quali, giornalmente, effettuano appositi controlli sui soggetti gravati da misure restrittive della libertà.
Una circostanza simile si era già verificata solo una ventina di giorni fa quando la misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali in quel momento in atto a carico del 23enne, era stata sostituita dalla detenzione domiciliare, sempre a seguito delle numerose violazioni compiute dallo stesso.
Gli esiti degli accertamenti condotti dai militari dell’Arma hanno fornito alla magistratura gli elementi necessari ad emettere il presente ordine di carcerazione dato il mancato rispetto degli obblighi imposti da ben due misure alternative alla detenzione.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.
I carabinieri conducono in carcere un 23enne per troppe violazioni delle misure alternative alla detenzione
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