FAVIGNANA – Nel fine settimana scorso sono continuati i servizi straordinari di controllo del territorio, che durano ormai da diversi giorni, messi in atto dai Carabinieri della Stazione di Favignana, dalla Tenenza della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto e del locale Comando di Polizia Municipale.
Nella mattinata di sabato (7 agosto), nel pieno del weekend, i controlli si sono concentrati, come spesso accade, al porto per il filtraggio ed il controllo di persone e mezzi che giungono sull’isola.
Nell’attesa dello sbarco dei mezzi dal traghetto i militari venivano affiancati da un uomo il quale notando la presenza di più forze di Polizia segnalava la presenza di affollamento anche in altre parti dell’isola. La segnalazione insospettiva gli operanti che, facendo finta di dividersi e allontanarsi, controllavano i movimenti del soggetto che guardingo faceva ingresso all’interno del traghetto con un camion congelatore cominciando a caricare materiale prelevato da un mini container precedentemente imbarcato a Trapani.
Scattava così il blitz dei Carabinieri, unitamente agli altri operanti i quali sottoponevano ad un accurato controllo l’uomo, T.G., titolare di una ditta del trapanese, il mezzo e la merce al suo interno accertando la detenzione di circa 110 kg. di prodotti ittici congelati abusivamente ed in cattivo stato di conservazione. Esteso il controllo al magazzino dove l’uomo deteneva i prodotti si riscontrava la presenza di ulteriori 1000 kg pesce surgelato privo di tracciabilità motivo per il quale veniva sanzionato amministrativamente per l’importo di € 1500. Tutti i prodotti rinvenuti venivano posti sotto sequestro in attesa di essere analizzati e distrutti.
Nel medesimo servizio sono stati inoltre controllati 6 esercizi pubblici ai quali venivano elevate sanzioni amministrative per l’importo complessivo di 25mila € per mancato rispetto del suolo pubblico e per esercizio di somministrazione di alimenti e bevande senza titolo abilitativo.
Pesce in cattivo stato di conservazione e senza tracciabilità, denunciato un trapanese
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