ERICE – Si svolgerà venerdì 4 novembre il secondo appuntamento della rassegna letteraria “Libriamoci – Incontro con l’Autore”, organizzata dall’Istituto Superiore ‘I. e V. Florio’ in collaborazione con la Libreria Galli Ubik-Erice, con la tradizionale formula del doppio appuntamento: in mattinata, alle ore 11.30, per gli studenti, nella sala conferenze dell’Istituto a Erice Centro Storico, e nel pomeriggio, alle ore 18, per i lettori e la cittadinanza, in libreria in via Manzoni. Ospite della rassegna sarà il giornalista e scrittore Roberto Alajmo che presenterà il suo nuovo libro dal titolo “La strategia dell’opossum”.
Alajmo era già stato ospite della scuola nel 2019 quando aveva presentato il suo “L’estate del ’78”.
La strategia dell’opossum è il suo secondo libro con protagonisti Giovanni Di Dio e la sua famiglia, che si ritrovano a investigare in cose molto più grandi di loro. Il titolo del libro permette di approfondire la personalità del protagonista, un apatico metronotte costretto a reinventarsi detective, quando quello che vorrebbe fare è solo condurre la sua modesta vita da ultracinquantenne che vive ancora con i genitori, disinteressandosi di tutto. Povero di acume e di coraggio, l’unica cosa che può fare Giovanni quando è in pericolo è copiare la tecnica della tanatosi dagli opossum, cioè fingersi morto, seguendo l’istinto di sopravvivenza.
La strategia dell’opossum è un libro che diverte, per la felice costruzione dei personaggi e dei dialoghi, con la loro cadenza siciliana; le situazioni sono al limite del paradossale, ma gli elementi della narrazione sono iperrealistici: è proprio questo il merito dell’autore, aver creato uno scenario grottesco e surreale attingendo dalla realtà più autentica e restituendo al lettore un giallo tutto siciliano diverso da quello a cui siamo stati abituati finora.
“Abbiamo ospitato Roberto Alajmo tre anni fa – dice la Dirigente Scolastica, Pina Mandina – con il suo bellissimo romanzo che da storia personale è stata resa universale. Venerdì tornerà a incontrare gli alunni per un nuovo lavoro che si inserisce perfettamente nella nostra rassegna che ha come obiettivo la promozione della lettura tra i giovani e l’invito a confrontarsi su temi vari e di interesse sociale”.