PALERMO – “Parole gravissime e offensive, che confermano, qualora ve ne fosse stato bisogno, innanzitutto l’inopportunità della prosecuzione di un incarico delicatissimo che va svolto nel massimo rispetto istituzionale, oltre che ovviamente delle leggi e delle norme vigenti.”
Con queste parole Stefano Pellegrino, parlando a nome di tutti i deputati regionali di Forza Italia all’ARS, ha commentato le dichiarazioni del prof. Aurelio Angelini, presidente della CTS, la Commissione Tecnica Specialistica incaricata delle autorizzazioni ambientali VIA/VAS, che ha parlato di una campagna di delegittimazione e “mascariamento” nei suoi confronti.
“Chiunque abbia ricoperto ruoli amministrativi negli ultimi anni – prosegue Pellegrino – sa bene quante numerose e insistenti siano state le lamentele provenienti da più parti, sulla lentezza dell’operato della CTS, nonché sulla discutibilità delle sue scelte.
Confindustria si è fatta portavoce di un grido di dolore dell’imprenditoria siciliana, per altro in settori strategici per l’economia e lo sviluppo della Sicilia.
Non a caso – conclude Pellegrino – il Presidente Schifani ha chiarito più volte già in campagna elettorale ed in questi primi mesi di governo che la riforma del settore delle autorizzazioni è una priorità perché, pur nel rispetto delle esigenze del territorio e dell’ambiente, non si pongano paletti burocratici all’iniziativa imprenditoriale di cui, anzi, la nostra Regione ha assoluto bisogno per rilanciarsi”.