PALERMO – “Nei giorni scorsi in V Commissione all’Assemblea regionale siciliana abbiamo approvato all’unanimità e con il parere favorevole dell’Assessorato alla scuola il disegno di legge sul dimensionamento scolastico che, se andrà in porto in Parlamento nazionale, consentirà a moltissime scuole del Paese di mantenere l’autonomia e in Sicilia di salvare circa 100 istituti”. Lo dice l’onorevole regionale del Pd Siciliano Valentina Chinnici, estensore e prima firmataria della norma sottoscritta da tutti i deputati del Partito democratico.
“Con l’ultima legge di bilancio – spiega – il governo nazionale vuole accorpare gli istituti, col solo obiettivo di risparmiare risorse, riducendo il numero dei dirigenti, dei direttori dei servizi generali e amministrativo-contabili e del personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Tutto ciò è inaccettabile, perché questi tagli avranno gravi ripercussioni sulla gestione delle scuole e sul buon funzionamento delle attività. A farne le spese saranno le comunità scolastiche, in particolare quelle che operano in contesti ad alta dispersione, dove mantenere l’autonomia è fondamentale”.
“Il voto favorevole di tutte le forze politiche e la tempestività con cui la Commissione ha accolto la proposta – conclude Chinnici – ci fa bene sperare. Continueremo a lavorare in sinergia col dipartimento Scuola del Pd e in modo trasversale, a tutti i livelli, perché il disegno di legge possa continuare il suo cammino fino a Roma e affinché il governo nazionale faccia marcia indietro. Non si può pensare di sistemare i conti del bilancio tagliando sull’istruzione delle nuove generazioni”.