A.C.R. Festa degli incontri 2023: “Ne è valsa la pena”

MARSALA – E’ stata celebrata domenica 28 maggio 2023, presso l’Oratorio Salesiano Don Bosco di Marsala, la Festa degli Incontri dei Ragazzi dell’Azione Cattolica della Diocesi di Mazara del Vallo.
Alla festa, “Scendiamo in campo con Te” questo il titolo, hanno partecipato i ragazzi dell’A.C.R. provenienti dalle parrocchie della Diocesi di Mazara del Vallo.
Dopo i saluti della Responsabile Diocesana Giacoma Fazio che ha ringraziato i ragazzi per aver accolto l’invito a partecipare alla festa e a un momento di preghiera condotto dal Direttore dell’Oratorio Don Angelo Grasso, i ragazzi sono stati raggruppati in squadre per iniziare i giochi. In un oratorio trasformato in un palazzetto dello sport all’aperto i ragazzi hanno sperimentato la bellezza della festa vivendo momenti di gioco, di preghiera, di riflessione e condivisione.
Nel pomeriggio i ragazzi hanno partecipato alla celebrazione eucaristica presso la chiesa Maria SS. Ausiliatrice di Marsala officiata dal nostro Vescovo S.E. mons Angelo Giurdanella che trattenutosi con i ragazzi ha spiegato loro come è fondamentale il gioco di squadra e che tutti i giocatori a partire dall’allenatore al capitano e all’ultimo difensore hanno un ruolo fondamentale per ottenere ottimi risultati.
Durante la sua omelia il Vescovo Angelo ha ricordato l’importanza della gratitudine che a volte a noi sembra scontata ma che invece la dobbiamo manifestare con un grazie di cuore a partire dai genitori che ci hanno donato la vita, ai nonni, ai fratelli e sorelle, ai professori e ai compagni, agli educatori dell’A.C.R. che hanno permesso con il loro impegno a far sì che oggi questa festa risultasse meravigliosa.

Domenica scorsa sono scesi in campo 122 ragazzi e 45 educatori che con immenso entusiasmo hanno animato energicamente i campi da gioco. “Una giornata davvero speciale costellata dallo spirito di squadra in cui ognuno si è sentito protagonista del gioco e destinatario di affetto e attenzione, nessuno ha avuto paura di affrontare le sfide della gara, anzi in modo leale e spirito amichevole si sono aiutati e confortati. L’unione dell’amore fa la forza e la forza viene e si intensifica dalla preghiera così come è stata contemplata e recitata da tutti i ragazzi, preghiera che diventa palestra di vita. Avevano bisogno – ribadisce Giacoma, Responsabile Diocesana dell’A.C.R. – di questa ventata di armonia associativa per ripartire guardando al futuro con sguardi nuovi intensi e vivaci”.


Pubblicato

in

da