ALCAMO – La cooperativa “Azione sociale” di Caccamo che ha in appalto la gestione della comunità alloggio comunale per disabili psichici “Oronzo De Giovanni” non paga gli stipendi alle sette lavoratrici impiegate da nove mesi. A denunciarlo è Aldo Vaccaro della Uil di Trapani.
“Da quando la cooperativa caccamese è rientrata nella gestione della comunità nel giugno 2022 – ribadisce Vaccaro – abbiamo registrato continui ritardi nell’erogazione delle mensilità, pagate solo in maniera discontinua dopo ripetute sollecitazioni ed interventi sostitutivi. La cooperativa, inoltre, non ha neppure rispettato l’offerta migliorativa proposta all’atto della presa di servizio, ha subito più volte il distacco delle utenze per luce e gas. Solo grazie alla grande forza di volontà delle lavoratrici che si sono fatte carico dell’intera gestione della comunità, lasciate sole dall’amministrazione comunale consapevole, gli assistiti hanno potuto continuare a ricevere il servizio per il quale si riferiscono alla comunità. In tutto ciò, quello che lascia ancor di più l’amaro in bocca sono gli impegni non mantenuti da parte dell’amministrazione comunale alcamese. Abbiamo incontrato più volte vari rappresentanti dell’amministrazione del Comune di Alcamo, dal vicesindaco al dirigente del settore fino all’assessore di riferimento ricevendo tante rassicurazioni che nel tempo, ahimè, sono rimaste solo parole”.
E aggiunge infine: “Al danno, come talvolta accade, si aggiunge anche la beffa. Il contratto di appalto biennale con ‘Azione sociale’ in scadenza a fine mese è stato prorogato, in contrasto con le promesse fatte dall’amministrazione comunale. Non si comprende come tutto ciò sia possibile. Invito l’amministrazione comunale a prendere in mano la situazione senza ulteriore indugio e risolverla nel rispetto delle lavoratrici e degli assistiti che nella comunità De Giovanni trovano un punto di riferimento importante”.