PALERMO – “L’impegno di Pio La Torre rappresenta un’eredità preziosa per tutti i siciliani”. Lo dice Piero Giglione, segretario della Cna Sicilia, a margine della commemorazione del sindacalista e politico siciliano ucciso dalla mafia insieme al suo autista ed amico Rosario Di Salvo il 30 aprile del 1982.
“Con la sua attività sindacale e politica – aggiunge – La Torre ha segnato la strada dell’antimafia riscattando le istituzioni da anni di silenzi e complicità. Al suo lavoro e al suo coraggio dobbiamo la legge che istituisce nel nostro ordinamento il reato di associazione mafiosa, nonché quella sulla confisca dei beni. Due pietre miliari dell’antimafia capaci di scardinare il potere della criminalità organizzata nella società e nell’economia”.