PALERMO – “Nel 32° Anniversario della strage di Capaci – l’Archeoclub d’Italia sarà presente a Palermo con la moto vela DIKE di Marenostrum, strumento e baluardo di legalità, per testimoniare vicinanza e sostegno alla Città e con la Città ricordare le vittime delle stragi mafiose. L’imbarcazione Dike è stata confiscata agli “scafisti” e affidata all’Archeoclub d’Italia dal Tribunale di Ragusa quale strumento per l’attuazione di progetti educativi, formativi e culturali improntati alla legalità, alla lotta contro l’analfabetismo culturale e ambientale e a favore dell’inclusione e del reinserimento sociale dei giovani. Nella mattinata di oggi giovedì 23 maggio sono in programma visite guidate per 200 studenti all’interno dell’imbarcazione ormeggiata nel porto di Palermo e sulla banchina antistante – ha affermato Fortunata Flora Rizzo, Vice Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia – dove sarà allestito uno spazio d’accoglienza informativa. Gli studenti potranno apprendere, con spiegazioni mirate e con il supporto di immagini fotografiche, sia la storia dell’utilizzo del natante in mano ai ‘mercanti’ di vite umane, sia le nuove finalità di utilizzo incentrate sull’educazione alla legalità e all’impegno sociale in ambiente marino, che l’Archeoclub d’Italia mette a disposizione della comunità con progetti di monitoraggio, di salvaguardia, di studio e ricerca del patrimonio ambientale, geologico e archeologico costiero emerso e sommerso. Nel pomeriggio, presso la Cripta della Chiesa di San Giorgio alla Cala di Palermo, sede dell’Unione Cattolici Artisti Italiani, si svolgerà l’incontro dal titolo “La cultura del mare”, con gli interventi del Presidente Nazionale dell’Archeoclub d’Italia dott. Rosario Santanastasio, del Soprintendente del Mare della Regione siciliana prof. Ferdinando Maurici e di esponenti delle Istituzioni scolastiche.
Nel 32° Anniversario della strage di Capaci, l’Archeoclub d’Italia è presente a Palermo con la moto vela DIKE di Marenostrum, strumento e baluardo di legalità
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