PALERMO – Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, Unioncamere Sicilia torna quest’anno con il progetto “Competenze per le imprese: orientare e formare i giovani per il mondo del lavoro”, finanziato dal Fondo perequativo 2023-2024 di Unioncamere nazionale, facendo tesoro dei risultati ottenuti e aggiornando il catalogo dei profili e delle competenze in base alle nuove esigenze del mondo produttivo.
Domani, 3 dicembre, alle ore 10, presso la Sala Terrasi della Camera di commercio Palermo Enna, sarà presentata la nuova Piattaforma Servizio Nuove Imprese, finalizzata ad assistere i giovani studenti degli ultimi anni degli istituti superiori che vogliano avviare una propria attività imprenditoriale.
Dopo i saluti di Santa Vaccaro, segretario generale di Unioncamere Sicilia, e di Guido Barcellona, segretario generale della Camera di commercio Palermo Enna, gli esperti di Unioncamere nazionale, di Promofirenze, dell’Ifoa e della Camera di commercio Palermo Enna presenteranno la Piattaforma nazionale Sni, nonché gli aggiornamenti tecnologici del Punto impresa digitale e del sistema informativo Excelsior. Dopo le testimonianze di sette imprenditori, le conclusioni saranno affidate a Giuseppe Pace, presidente di Unioncamere Sicilia, e ad Alessandro Albanese, presidente della Camera di commercio Palermo Enna.
“Si farà un particolare focus sull’Intelligenza artificiale – spiega Giuseppe Pace, presidente di Unioncamere Sicilia – applicata a settori quale il turismo, che è in forte espansione e che Unioncamere Sicilia sta sostenendo parallelamente con un altro progetto, ma anche all’agricoltura sostenibile”.
“Lo scopo della certificazione delle competenze – evidenzia Santa Vaccaro, segretario generale di Unioncamere Sicilia – è quello di favorire l’orientamento e le scelte professionali dei giovani studenti degli istituti superiori, affinché, dopo il diploma, chi sia interessato ad intraprendere un’attività imprenditoriale abbia già gli strumenti di base necessari a decollare con buone probabilità di successo”.
“Il sistema camerale siciliano – conclude Pace – , attraverso lo Sni e il rilascio delle attestazioni digitali, è anche il partner ideale dei giovani per impostare sin dall’inizio gli aspetti della digitalizzazione di un’impresa, in modo da potere iniziare a parità di condizioni tecnologiche rispetto ad altri contesti territoriali più evoluti”.
Nella foto Giuseppe Pace e Santa Vaccaro.