VALDERICE. Otto comuni coinvolti (Trapani, Erice, Valderice, Paceco, Favignana, Custonaci, Buseto Palizzolo e San Vito Lo Capo), oltre 200 bambini e ragazzi che metteranno in mostra e racconteranno la loro esperienza di gioco e la gioia di stare insieme, più di 40 animatori impegnati nel favorire momenti di coesione e di sviluppo della creatività dei più piccoli del territorio trapanese.
Questi alcuni numeri dell‘Happy Town Fest, la festa dei centri di aggregazione (nati in sinergia con il mondo scolastico e le comunità locali) che si svolgerà martedì 30 luglio a partire dalle 19 presso il teatro San Barnaba a Valderice.
Sarà una grande festa quella di martedì, ad ingresso libero e aperta al pubblico che, per la prima volta, riunirà tutti gli operatori, i giovani e le famiglie dei diversi “Happy Town”.
Alle 19 ad accogliere chi vorrà partecipare ci saranno animatori, trampolieri e piccoli spettacoli circensi.
Inoltre i visitatori potranno ammirare una mostra con tutti i lavori più belli realizzati dai giovani in questi mesi.
Alle 20 si svolgerà uno spettacolo realizzato dai bambini dei centri Happy Town in collaborazione con l’Associazione “EraOra”.
Musica, danza ed espressione corporea e videoclip saranno gli strumenti che i veri protagonisti, i ragazzi e bambini di questo progetto porteranno nel prestigioso teatro all’aperto San Barnaba di Valderice.
“Si tratta di un grande traguardo per tutte le persone che si sono impegnate in questo bellissimo progetto – ha affermato Maria de Vita, presidente del Consorzio Solidalia, ente promotore dell’iniziativa con il distretto D50, coordinato da Rita Scaringi e il Comune di Valderice che ha messo a disposizione la location – il progetto Happy Town, partito all’inizio del 2013 ha coinvolto otto comuni del territorio trapanese con l’obiettivo di offrire un valido supporto alle realtà delle varie zone, con una particolare attenzione alle nuove generazioni e ai loro percorsi di crescita e formazione, ma anche alle famiglie con minori che, per specifiche contingenze, hanno la necessità di un aiuto nella gestione della quotidianità”.