Sul parcheggio “abusivo” a Scopello, le dichiarazioni di Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente Sicilia

CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Sul parcheggio “abusivo” di Scopello, le dichiarazioni polemiche di Gianfranco Zanna:

“Ma in che Paese viviamo? Non sono bastati le nostre lettere alle Autorità competenti, l’apertura di un’inchiesta da parte della Procura di Trapani, l’azione del Corpo Forestale e la conseguente denuncia per lavori abusivi, gli articoli sui quotidiani, le ordinanze della Soprintendenza ai Beni culturali, che ribadisce al Comune di Castellammare del Golfo le chiare disposizioni del Piano Paesistico che vietano tassativamente opere di questo tipo.  Malgrado tutto ciò, dallo scorso venerdì 23 agosto è entrato in funzione un parcheggio per automobili sulla strada per lo Zingaro, all’altezza della meravigliosa Tonnara di Scopello. Un’attività “regolarmente” dichiarata al Comune di Castellammare del Golfo, in attesa di avere le autorizzazioni, che comunque non potranno mai ottenere, e dopo aver fatto degli sbancamenti abusivi e illegali, con, ripeto, relativa denuncia.

E’ una vergogna, un vero scandalo, che ci lascia allibiti e sconcertati.

Un affronto, un oltraggio, una ferita al paesaggio e a un territorio prezioso e unico.

Chiediamo alla Procura di andare fino in fondo e denunciare anche gli omertosi, i finti distratti e i complici di questo ennesimo scempio che Scopello sta subendo”.

 


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