A Partanna professioni del futuro e sbocchi lavorativi per i giovani nella settimana dedicata a Scienze, Innovazione, Tecnologia, Ambiente

PARTANNA – Uno sguardo al presente ed al futuro della tecnologia in chiave occupazionale per le nuove generazioni. Questo e tanto altro è SITA 2023, la serie di eventi dedicata a Scienze, Innovazione, Tecnologia, Ambiente, organizzata dal Comune di Partanna e dall’associazione Apice all’interno del G55 Coworking/FabLab, la struttura pubblica nata nella cittadina partannese per favorire le opportunità lavorative dei giovani della Valle del Belice tramite lo sviluppo digitale. La manifestazione è in svolgimento questa settimana, con un programma ricco di appuntamenti formativi ed il coinvolgimento dei ragazzi del territorio, protagonisti tra l’altro di un gemellaggio con una rappresentanza di studenti romani.

Il via si è avuto lunedì (27 marzo) con una tre giorni di laboratori a cura dell’Accademia Italiana Videogiochi, destinati a 60 studenti degli Istituti di istruzione superiore secondaria D’Aguirre/AIighieri di Partanna e Cipolla/Pantaleo/Gentile di Castelvetrano, e l’Istituto professionale alberghiero V. Titone di Castelvetrano.

Martedì si è anche tenuta la presentazione di alcuni progetti all’avanguardia sviluppati con partner entrati a far parte del G55, a partire dai percorsi di formazione/lavoro per studenti a cura di IOM Italy One Management, assieme a BluDev, progetto sulla tracciabilità digitale dei prodotti alimentari, e MyContainer che sfrutta l’energia eolica e solare per agricoltura, comunità rurali e condomini. Spazio anche a Next Generation Sicily, il progetto ideato da Expleo e Datamind, nato per insegnare ai giovani studenti siciliani a padroneggiare le competenze tecnologiche più richieste nel settore digitale, attraverso un corso di formazione a breve in partenza rivolto a giovani dai 16 anni in su, che permetterà di entrare nel mondo del lavoro continuando a studiare.

Poi largo alla formazione per i docenti sul tema Startup e innovazione nella scuola.

Infine sabato (1 aprile) si conclude uno scambio culturale tra una delegazione di 40 studenti dell’Istituto tecnico Galileo Galilei di Roma, arrivati a Partanna mercoledì, ed i coetanei dell’’Istituto D’Aguirre/Alighieri di Partanna–Salemi, impegnati in attività formative e visite guidate nei luoghi più suggestivi della provincia di Trapani.

«Anche per quest’anno ha preso il via a Partanna l’edizione rinnovata di SITA – dice il sindaco, on. Nicolò Catania – che è un appuntamento per noi irrinunciabile. Quello delle innovazioni nel campo della tecnologia è un ambito al quale abbiamo sempre dedicato grande attenzione, per creare opportunità di miglioramento nelle prospettive occupazionali dei giovani del nostro territorio e della Sicilia intera. Il nostro è un approccio culturale nuovo, che abbiamo avviato nella consapevolezza che il futuro reclama una formazione sempre più completa e ricca su queste tematiche, per un  modello economico vincente che, attraverso le iniziative portate avanti dal G55 Coworking/Fablab, possa consentire ai giovani del Belice, e di tutta la provincia di Trapani, di accrescere le loro competenze nei campi più all’avanguardia. Quest’anno protagoniste sono le scuole del nostro territorio. Un momento importante per loro e per tutti noi».

«Abbiamo scelto di indirizzare la terza edizione di SITA sulla presentazione di iniziative per gli studenti, a partire dal progetto Living Lab, finanziato dalla Regione Siciliana e realizzato in collaborazione con il Gal Valle del Belice, per lo sviluppo di un sistema di realtà virtuale nella fruizione dei beni culturali, durante il quale i ragazzi sono coinvolti nella creazione dei contenuti secondo la metodologia dello Storytelling – spiega Antonino Zinnanti, assessore comunale alle Innovazioni tecnologiche – L’obiettivo finale è quello di industrializzare l’iniziativa, facendo in modo che aziende del settore continuino ad investire qui anche in futuro. Un’altra iniziativa a cui stiamo lavorando – aggiunge – è la creazione di una Tv digitale all’interno del G55 che trasmetterà su Youtube, facendo acquisire agli studenti ulteriori competenze che li avvicineranno al mondo del lavoro».

 


Pubblicato

in

,

da