CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Sono dieci, del peso di 1800 chilogrammi ognuna, alte oltre 2 metri e venti centimetri: sono le opere dell’artista Rocco Marotta realizzate in cemento ed esposte ai piedi del castello arabo normanno, sul muro che divide piazzale stenditoio dal mare, alla cala marina.
Inizialmente l’artista, di concerto con l’amministrazione comunale, che ha autorizzato l’esposizione dal 14 agosto, non ha volutamente fornito alcuna spiegazione sulle opere, posizionate con una gru su quel muro, creando interesse e molti interrogativi in chi le osservava. «Perché ognuno ci vede quello che vuole» – spiega Rocco Marotta-.
Nato a Potenza, 57 anni, Marotta è un chimico che è stato ricercatore all’Università di Napoli dove si è occupato di studi sulla “tomografia ad emissioni di Positroni (Pet)”; poi si è dedicato a filosofia e psicologia.
Meditazioni tradotte in opere d’arte e concretizzate con l’attività di scultura iniziata nel 1994 in Olanda: nella cittadina di Zutphen ha realizzato un’opera in acciaio e legno alta nove metri, chiamata “Respiro” e posizionata all’interno del Comune; “Cercando in se stesso” è l’altra opera in bronzo, alta due metri, acquistata dallo stesso Comune olandese.
«Le opere di Rocco Marotta sono aperte all’espressione soggettiva poiché le forme non rispondono a rigide linee ma sono creazioni libere. Per questo abbiamo inizialmente voluto dare ad ogni osservatore la possibilità di vedervi quel che il cuore o la mente gli suggeriscono – affermano il sindaco Nicolò Coppola ed il vicesindaco Salvo Bologna-. Abbiamo accolto con piacere la proposta di esporre queste imponenti opere di un artista che vive e lavora tra l’Olanda e Castellammare del Golfo. Vogliamo avviare con Rocco Marotta una piena collaborazione poiché la sua arte è carica di messaggi. La mostra alla cala marina al momento è temporanea, ma prevediamo di realizzarne altre».
Dieci statue che sono un “monumento all’attimo” secondo Rocco Marotta: la vita e la morte, l’azione e la meditazione. In orizzontale la scultura è una donna distesa, pensierosa, in contemplazione; posta in verticale è una donna in azione, in movimento. Per questo l’artista ha intitolato le sculture “ContemplAzione”.
Rocco Marotta, che con la collaborazione di Giuseppe Barone ha realizzato lo stampo per la produzione in cemento armato, ha anche realizzato la scultura monumentale in marmo perlato di Sicilia intitolata “Omo novo”, alta tre metri e dal peso di nove tonnellate, che si trova in una cava in territorio di Custonaci. Sue opere si trovano anche in Belgio e Germania.