PARTANNA – Nonostante il tempo immemorabile passato dal terremoto del 1968 nella Valle del Belice ad ora, al punto che ancora alcuni giornali locali, nell’anniversario del sisma, parlano di vergogna per il mancato completamento della ricostruzione, ci sono ancora alcuni proprietari di immobili che si sentono amareggiati e delusi per non essere stati tra quelli che hanno potuto usufruire di un contributo per la ricostruzione del proprio, come la signora Nastasi che ha mandato una lettera a Kleos, “La mia abitazione – scrive la signora Nastasi – aspetta il contributo per la messa in sicurezza. Tutti abbiamo il diritto del contributo, specie le case come quella mia con affreschi che stanno per deteriorarsi. Sono molto amareggiata e delusa”.
Giuseppina Nastasi