CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Il Consiglio Comunale di Castellammare del Golfo ha approvato il piano triennale delle opere pubbliche, le aliquote Imu e Tasi, le tariffe Tari, il piano delle alienazioni e valorizzazioni dei beni immobili di proprietà comunale, il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e il bilancio pluriennale 2014/2016.
Non è stata approvata, invece, la proposta di regolamento sul registro delle unioni di fatto e convivenze.
Il presidente del consiglio comunale, Domenico Bucca, che in apertura di seduta ha espresso solidarietà, a nome del consiglio comunale, alla polizia municipale ed alla vigilessa a cui nei giorni scorsi è stata danneggiata l’auto, ringrazia tutti i consiglieri “di maggioranza e di minoranza, per il lungo e preciso lavoro svolto e per il senso di responsabilità mostrato”.
Sull’approvazione del bilancio di previsione, votato favorevolmente dai tredici consiglieri di maggioranza, e con voto contrario dei sette consiglieri di minoranza, il presidente del consiglio comunale Domenico Bucca afferma: «Nonostante le difficoltà a far pareggiare i conti, in considerazione dei tagli di Stato e Regione, il bilancio approvato è uno strumento che consente di mantenere i servizi e guarda con particolare attenzione alle attività produttive. Ricordo che è stato predisposto il nuovo regolamento per gli incentivi che riguardano il centro storico. Sono stati approvati la maggior parte degli emendamenti tra i quali ricordo quelli che riguardano attività ed eventi di interesse culturale, come il ‘Cici fil festival‘ o ‘Sorsi di Stelle‘. L’IMU rimane invariata, la TASI, con un emendamento tecnico causato dall’inatteso ritardo per la comunicazione, è scesa allo 0,9 per mille, la Tari prevede aumenti contenuti e varie agevolazioni, guardando con attenzione alle categorie di cittadini più deboli, come chi ha basso reddito, pensionati, portatori di handicap ed alle attività economiche».
Per quanto riguarda il piano delle alienazioni «è stato votato un ordine del giorno in cui si prevede che tutti i progetti in aree oggetto di valorizzazione – continua il presidente del consiglio comunale, Domenico Bucca – vengano preventivamente approvati dal consiglio comunale, in modo da evitare il nascere di strutture non integrate nel contesto. Il piano triennale è stato sostanzialmente riconfermato, mentre un discorso a parte merita il registro delle unioni civili. In questo caso il consiglio comunale ha dato prova di maturità poiché è stato votato autonomamente dai consiglieri, che hanno esposto le proprie ragioni al di là degli schieramenti politici, e votato secondo la propria coscienza – dice Domenico Bucca -. Il regolamento non è stato approvato in quanto votato favorevolmente da dieci consiglieri ed in maniera contraria da altri dieci, tra i quali anche il sottoscritto, che in assenza di una norma di riferimento hanno ritenuto di voler, in questo modo, tutelare i soggetti più deboli. Per il futuro auspico la stessa collaborazione e lo stesso spirito propositivo da parte di tutti i consiglieri. Il nostro prossimo obiettivo è quello di ammodernare il paese: in considerazione del boom di presenze di questa estate occorre diffondere maggiore senso civico nel tenere pulito il paese, estendere il wifi libero. Importante la chiusura permanente al traffico del centro storico: vanno proprio in questa direzione gli incentivi proposti per il centro storico. Infine la diffusione di una cultura incentrata sulla mobilità sostenibile e la diffusione di mezzi elettrici come già avviene in molti altri Comuni per valorizzare e rendere più attraente e pulito, il nostro centro storico. Abbiamo ancora molto da lavorare, ma potremmo già lanciare l’ hashtag #abbiamolacoscienzaapposto” ».