TRAPANI – L’arte fa bene alla salute. Coltivare il senso estetico e percepire la bellezza influisce sul benessere di ciascun individuo in un rapporto stretto con effetti sulla neuroanatomia del cervello, come sottolinea anche l’Organizzazione mondiale della salute nel documento What is the evidence on the role of the arts in improving health and well-being?
Con questo spirito l’Azienda sanitaria provinciale di Trapani è presente alla mostra di pittura “Ettore De Maria Bergler e la ricerca della modernità. Le opere della Fondazione Sicilia e il collezionismo”, a cura di Cristina Costanzo, presso la Pinacoteca di Villa Zito, a Palermo, con il quadro “Marina, veduta di Villino Nasi”, un olio su tela realizzato dall’artista per l’onorevole trapanese Nunzio Nasi (1850-1935) cultore delle arti, fine collezionista, committente di opere a noti artisti suoi contemporanei.
“Esprimo la mia personale soddisfazione relativamente alla presenza dell’Asp di Trapani in una mostra di così forte impatto culturale con una testimonianza di grande fascino e valore artistico qual è l’opera Ettore De Maria Bergler oggi di proprietà aziendale – ha detto il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce che è intervenuto all’inaugurazione della mostra – Questa iniziativa si inserisce in un più ampio programma che punta alla diffusione dell’arte anche nei contesti di salute.
E’ dimostrato, infatti, che l’arte ha un potenziale effetto sulla salute, sia mentale che fisica – ha sottolineato Croce -. In particolare, nell’ambito della prevenzione e della promozione della salute, i risultati hanno confermato che l’arte può influenzare i determinanti sociali della salute e sostenere lo sviluppo della persona dall’infanzia, essere di supporto nella cura e nell’assistenza a persone con condizioni acute o con problemi neurologici”.
Il Catalogo delle opere sarà presentato nella sede dell’Asp di Trapani, al termine della mostra, che si concluderà il 26 maggio 2024.