CASTELVETRANO – SANTA NINFA – I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano hanno denunciato in stato di libertà due persone accusate, a vario titolo, di furto in abitazione e di evasione dagli arresti domiciliari in due distinte attività di polizia giudiziaria.
Più nel dettaglio, il personale della Stazione Carabinieri di Santa Ninfa, in conclusione di attività di indagine mirata, ha identificato quale responsabile del reato di furto in abitazione ai danni di una 19enne, un 21enne del posto con precedenti di polizia.
L’indagine è stata avviata dai militari della Stazione a seguito della denuncia presentata dalla vittima dopo essersi accorta della sparizione dei propri risparmi pari a 750,00 euro, custoditi all’interno di alcuni capi di abbigliamento.
Gli accertamenti svolti dai militari, tra cui un accurato sopralluogo e l’attenta analisi delle immagini tratte dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, hanno permesso di identificare compiutamente il presunto responsabile. In particolare, nel corso delle indagini è emerso come l’uomo si fosse introdotto all’interno dell’abitazione approfittando di una finestra lasciata aperta in modo da non attirare l’attenzione con i rumori derivanti dallo scasso.
A Castelvetrano, invece, i Carabinieri hanno denunciato M.G., cl.86, residente nella frazione di Triscina di Selinunte dove si trovava sottoposto alla misura degli arresti domiciliari dal mese di marzo per reati contro il patrimonio.
L’uomo, sorpreso dai militari impegnati in un servizio di pattuglia mentre si trovava all’interno di un bar, è stato ristretto nuovamente presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri denunciano due persone: una a Triscina per evasione dagli arresti domiciliari, l’altra a S. Ninfa per furto in abitazione
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