PALERMO – “Sto presentando una mozione all’Assemblea regionale siciliana perché non è più sostenibile che ogni giorno si assiste inermi alla roulette dei rincari per il prezzo del carburante. Ieri (2 marzo) per esempio le quotazioni dei prodotti petroliferi nel Mediterraneo hanno chiuso ancora in forte salita (soprattutto il diesel). Di conseguenza oggi le compagnie aumentano nuovamente i prezzi per benzina, diesel e Gpl. Siamo arrivati a 2,200 euro per un litro di carburante. È chiaro che al netto del conflitto in Ucraina, questa condizione si ripercuote sulle tasche di famiglie e imprese. Penso ad un operaio o ad un impiegato fuori sede, che ogni giorno devono macinare chilometri per raggiungere i posti di lavori, poiché non serviti da mezzi pubblici. Del proprio stipendio gli resteranno le briciole”. Lo afferma la deputata regionale di Forza Italia, Daniela Ternullo.
“Una situazione che fa ancora più rabbia perché in Sicilia abbiamo le raffinerie – conclude la Parlamentare. Vivendo nel siracusano ne sono testimone tangibile. Potremmo vivere di rendita. Perché allora non possiamo beneficiari di tali strutture in loco? Perché la Valle d’Aosta o Malta possono applicare prezzi ancora ragionevoli e noi, pur avendo in casa la materia prima raffinata, dobbiamo pagarla a caro prezzo?”.