CASTELVETRANO – Dal 1981, ogni anno il 3 dicembre si celebra la “Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità”, come stabilito nel Programma di azione mondiale per le persone disabili dall’Assemblea generale dell’ONU.
Il tema che l’ONU ha individuato per questo 2020 è: “Ricostruire meglio: verso un mondo post COVID-19 inclusivo della disabilità, accessibile e sostenibile”. Un tema molto attuale che riguarda ogni aspetto della vita nella sua quotidianità, un tema che, per non rimanere un mero principio di buoni propositi, necessita di “fatti”, di “strumenti”, di “impegno” costante e coerente, di “impegno” che non si può disattendere.
Ed è proprio con questa finalità che, come richiesto dall’A.I.A.S. Sezione di Castelvetrano il 3 dicembre 2019, alla fine dei lavori del Consiglio comunale aperto tenutosi presso la sede dell’A.I.A.S., l’Amministrazione comunale ha attivato tutti gli atti necessari per adottare la “Convenzione Internazionale sui Diritti delle Persone con Disabilità”, quale base di ogni azione politica futura a loro rivolta.
“L’adozione della Convenzione dell’ONU rappresenta la scelta di un’Amministrazione che vuole mettere al centro i diritti dei disabili. La disabilità non riguarda solo i servizi sociali – afferma la dott.ssa Puleo, presidente della locale A.I..A.S. – Qualunque azione amministrativa deve guardare anche ai cittadini con difficoltà diverse. La Convenzione sancisce principi fondamentali, quali l’autonomia individuale, la libertà di scelta, l’indipendenza, la non discriminazione, la piena ed effettiva partecipazione ed inclusione nella società. Dal 3 dicembre 2020, il Comune di Castelvetrano, con D.G. n. 218 del 2 dicembre di adozione della Convenzione ONU, si è dotato di una guida autorevole per monitorare e orientare gli interventi di programma in tutti i settori dell’attività amministrativa, non soltanto per quanto riguarda i tradizionali e fondamentali servizi di welfare. Il primo pilastro è stato posto, ora occorre un piano operativo che dia fattibile concretezza all’atto di adozione del documento”.