Categoria: Rubriche

  • Carnevale siciliano

    Carnevale, festa pagana di antichissime origini, sinonimo di divertimento, allegria, travestimento e sfarzo,sta arrivando anche quest’anno. Ecco che a fine febbraio, le strade delle città si riempiranno di gioia e colore con sfilate di carri allegorici, coriandoli e stelle filanti.                               …

  • Partanna è ancora città turistica?

    Alcuni anni fa a qualcuno è venuta la lodevole idea di far riconoscere Partanna come “città d’arte” per farne un polo turistico. Il riconoscimento non tardò a venire: un sigaro, in fondo, non si rifiuta a nessuno, soprattutto quando è virtuale. Un decreto, con tanto di bollo e coccarda, non costa niente e si rilascia…

  • Immunooncologia, la rivoluzione terapeutica contro i tumori

    Durante il mio percorso professionale ho iniziato ad occuparmi di farmacia oncologica e di conseguenza di tutto ciò che riguarda le valutazioni, lo studio di queste particolari patologie, con l’eventuale possibilità di proporre nuove soluzioni conseguenti l’osservazione quotidiana di nuovi dati clinici, eventi avversi da terapie ed informazioni dal mondo scientifico. In questi anni abbiamo…

  • “L’importanza di essere onesti. La moralità come dimensione fondamentale dei legami sociali”

    È  il ramoscello nel quale prima o poi inciampiamo tutti, la trave che fin dai tempi antichi abbiamo nell’occhio ma che ignoriamo, inorriditi dalla pagliuzza altrui. E’ l’ipocrisia. Stavolta è inutile dare la colpa alla velocità della recente evoluzione della società umana, perché, secondo gli esperti, si tratta di una caratteristica che accompagna l’essere umano…

  • SAULE feat. CHARLIE WINSTON – Dusty men

    di Salvo Li Vigni Non è uscito recentemente, ma sta scalando le classifiche di tutta Europa solo adesso. Si tratta di “Dusty Men”, singolo che ha iniziato la sua corsa nel novembre 2012 ed è l’ultimo estratto da “Géant”, terzo album di studio del cantautore belga Baptiste Lalieu, ovvero Saule, un gigante di 2 metri…

  • Ci su tanti buttani a mucciuni chi chiddi ‘mpalisi perdinu lu pani.

    a cura del dr. Francesco La Rocca Ci sono tante puttane di nascosto, che quelle palesi rischiano di perdere clienti. Il proverbio, espressione del moralismo antisessuale e antifemminista del tempo antico, esprime l’idea della notevole diffusione di pratiche puttanesche (in realtà spesso solo sessuali) di molte donne cosiddette “per bene”.

  • La grande bellezza

    La grande bellezza di Paolo Sorrentino, con Toni Servillo, Sabrina Ferilli, Carlo Verdone, Carlo Buccirosso e Iaia Forte; Italia, 2013; colore, durata 134’; drammatico.  Cari lettori, questo mese permettiamoci di fare uno strappo alla regola. La grande bellezza non è un film di recente uscita nelle sale cinematografiche (avvenuta invece il 21/05/2013) ma sta avendo…

  • BISCOTTI GOLOSI

    a cura di  Ina  Venezia Ingredienti: 200 g di burro ammorbidito a  temperatura ambiente, 200 g di zucchero di canna, 2 uova intere, 400 g di farina 00, 1 bustina di vanillina, 1 cucchiaino di bicarbonato, un pizzico di sale, 150 g di cioccolato fondente tagliato a cubetti o già in chicchi, 100 g di…

  • CONIGLIO IN AGRODOLCE

       a cura di Giovanna Bondì   Ingredienti per sei persone: un coniglio tagliato a pezzi, 100 ml di aceto di vino bianco, 50 gr di zucchero, 30 gr di uvetta, 30 gr di pinoli, 2 foglie di alloro, un rametto di rosmarino, olio, sale e pepe.   In una casseruola mettete i pezzi del…

  • Poesia e dintorni – La Metrica Seconda Parte

    di Tino  Traina. Abbiamo definito il verso come l’unità di misura del testo poetico, mettendone in evidenza, come elementi fondamentali, la struttura sillabica ed accentuativa. Abbiamo però finora guardato al verso come entità singola, a sé stante. E’ necessario adesso considerare il verso nei rapporti che esso contrae con gli altri versi del testo poetico.…

  • Le canzoni d’amore siciliane

    Nella Sicilia d’altri tempi il canto sembrava innato in ogni persona; infatti, cantavano un po’ tutti: l’artigiano nella sua bottega, i ragazzi per strada, la casalinga mentre tesseva o accudiva alla casa. Si cantava per allegria giovanile, ma anche per dimenticare i guai della vita o per “allianarisi” (per divertimento), poiché la vita allora presentava…

  • Gratitudine e riconoscimento

    di Vito Piazza. Partanna ha una fisionomia del tutto particolare. Avete presente – e mi rivolgo ai più “maturi”- quando anche a Palermo furono eliminati i bigliettai dagli autobus? Rimase il solo conducente: i biglietti si compravano in luoghi deputati (tabaccherie, edicole ecc.) e poi una volta saliti sull’autobus il biglietto andava “obliterato” una parola…

  • I Capponi…del Belice

    di Antonino Bencivinni. Dramma a puntate si può considerare quello che vede contrapposti in cagnesco due Istituti Superiori prestigiosi della Valle del Belice: il (chiamiamolo ancora così) vecchio glorioso Magistrale “Dante Alighieri” di Partanna e il Liceo Classico “Francesco D’Aguirre” di Salemi. Nell’ambito della cosiddetta razionalizzazione scolastica (che è in sostanza un ridimensionamento, ai fini…

  • L’abitinu e la religiosità dei nostri nonni

    I Siciliani appartenenti alla scomparsa civiltà contadina erano molto religiosi; se ne trova conferma nella letteratura e nei proverbi dialettali, ma anche nella stessa vita reale dei campi. Chi ha raggiunto una certa età conosce il duro lavoro nei campi, di quegli anni eseguito tutto a forza di braccia, Allora si mieteva sotto il sole…

  • TORTA DI MELE SOFFICE

    a cura di Ina Venezia Ingredienti: 200 g di farina 00, 150 g di zucchero, 100 g di burro, 3 uova, 1 bustina di lievito, 3 mele, 1 cucchiaio di zucchero, mezzo bicchiere di rhum. Sbucciate le mele, tagliatele a fettine sottili e mettetele a bagno per mezz’ora con 1 cucchiaio di zucchero e il…

  • Tablet: la parola agli alunni

    Sono passati quasi tre mesi dall’inizio della Scuola. Questo è il primo anno di Scuola Superiore e tutto ci appare nuovo! Nuovi compagni, nuovi professori, nuove materie da studiare e persino nuovi metodi di studio. I primi giorni di Scuola sono sicuramente stati i più duri, eravamo in una classe sconosciuta, non avevamo amicizie e…

  • L’amicizia è….

      Generosità, sincerità, fiducia, comprensione, condivisione, sostegno, disponibilità.   L’amicizia è il valore più importante per un adolescente come me. Con gli amici si può fare qualsiasi cosa: parlare, giocare, studiare, ridere, piangere…Confidare all’amico i propri stati d’animo, i pensieri più segreti senza avere paura di essere preso in giro, di avere presentato il “conto…

  • L’Italia…… fondata sul lavoro!?! E la Sicilia?

    Dai forconi, al lavoro nero, dall’inoccupazione, alla crisi economica…. E mentre ancora non si sono smaltite le “sbornie” delle festività, c’è chi lotta per mantenere un posto di lavoro, andato perduto, per garantire il soddisfacimento dei bisogni essenziali alla propria famiglia e  “quell’esistenza libera e dignitosa”. ANCHE QUESTA E’ LEGALITA’ !!! Lo Stato non può…

  • Al via la campagna orientamento

    Come ogni anno inizia una fase scolastica di particolare importanza ed impegno: l’orientamento scolastico, l’orientamento alla vita che vede coinvolti scuole, famiglie e, soprattutto, gli alunni chiamati a determinare il proprio futuro. Il Ferrigno si prepara a scendere in campo per presentare l’offerta formativa sempre più ricca e sempre più all’avanguardia: tablet, alternanza scuola lavoro,…

  • Le beccacce arrivano dal Nord Europa e svernano nei boschi di Burgio

    Le beccacce arrivano dal Nord Europa e svernano nei boschi di Burgio

    BURGIO – La presenza dei volatili è stata accertata dal corpo forestale e annunciata durante un apposito convegno regionale che si è svolto a Burgio al Feudo Campello coordinato dall’associazione beccacciai e perniciai di Palermo e diretto dall’ispettore della Forestale Francesco Messana.

  • La scuola è aperta a tutti. O no?

    Scriveva Cesare Pavese che le uniche guerre sentite dai popoli sono le guerre civili e più i contendenti si conoscono, più ferocia ci mettono. Del resto nella Grande Guerra, per liberare un nugolo di triestini e jugoslavi non andarono a morire più di trecentomila siciliani? Armati di niente, i tenenti del nord gli facevano fare…