EGADI – L’Area Marina protetta “Isole Egadi”, così come segnalato dall’ISPRA, ribadisce la recente cattura in Tunisia (Golfo di Tunisi e Stretto di Sicilia) di due esemplari di pesce scorpione Pterois miles, specie aliena originaria del Mar Rosso, che ha colonizzato gran parte delle coste Atlantiche occidentali e il Mediterraneo orientale.
Si tratta di una delle specie marine più invasive al mondo, dalle spine lunghe, sottili e velenose, poste sulle pinne dorsali, che la rendono estremamente pericolosa per la salute umana.
Alla base di tali spine – evidenziano dall’AMP Isole Egadi – sono presenti alcune ghiandole che producono un potente veleno: nel peggiore dei casi l’eventuale puntura può avere effetti letali per l’uomo. Lo stesso veleno, infatti, si mantiene attivo dalle 24 alle 48 ore dopo la morte del pesce e la pericolosità resta, quindi, elevata anche su esemplari morti da diverse ore.