CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Riapre domani, nel giorno di Pasqua, la “Congrega dei sacerdoti”, edificio all’interno del cimitero di Castellammare. Il Comune si è sostituito alla Curia di Trapani ed ha avviato i lavori di messa in sicurezza, già quasi ultimati. «Ho già affermato all’atto dell’affidamento dei lavori che si tratta di un atto necessario per garantire l’incolumità dei cittadini – ha spiegato il sindaco Marzio Bresciani – L’edificio è stato chiuso nel 2009, ma non sono stati effettuati lavori di messa in sicurezza. Non abbiamo più potuto attendere che la Congrega intervenisse perché il tetto dell’immobile era prossimo al crollo». Nel 2009, per la sicurezza di coloro che si recavano a visitare i defunti, un’ordinanza del sindaco Marzio Bresciani aveva predisposto la chiusura della struttura ed ordinato alla Congrega dei Preti, presso la Curia vescovile di Trapani, di procedere alla messa in sicurezza del fabbricato. Cosa che non è stata effettuata. Quando l’ufficio tecnico, di recente, ha accertato che il tetto dell’edificio si era ulteriormente incurvato ed era prossimo al crollo, l’amministrazione a fine febbraio, ha dato mandato al dirigente dei Lavori Pubblici, di predisporre la perizia per la messa in sicurezza dell’edificio, da realizzare con fondi comunali, stimati in circa trentacinquemila euro. “La cifra – ha evidenziato il sindaco – sarà addebitata alla Congrega dei Sacerdoti e, nel caso di irreperibilità dei componenti, alla Curia Vescovile di Trapani. Dopo il completamento dei lavori nell’edificio, cioè, saranno attivate le procedure legali per il recupero coatto delle spese sostenute”.