PALERMO – Sabato 15 Giugno 2024 alle ore 18,00, si terrà la conferenza dal tema “A difesa della città: le fortificazioni di Palermo dal IX al XIX secolo”. Appuntamento alla Chiesa S. Francesco Saverio, Piazza S. Francesco Saverio – Palermo.
Saluti saranno a cura di don Massimiliano Lo Chirco, Rettore Chiesa S. Francesco Saverio. La presentazione sarà di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia. Interverrà Alessandro Bellomo, Storico del Territorio.
Dopo la conquista araba della Sicilia del IX secolo, la difesa della città di Palermo venne realizzata dai nuovi occupanti secondo una concezione ben diversa dal resto dell’Italia ed Europa. Gli arabi anziché difendere i centri urbani con mura, preferivano proteggere le città mediante la costruzione di fortificazioni scaglionate lungo le vie d’accesso ai centri abitati.
Secondo tale concezione, a Palermo venne trascurata la valorizzazione della cinta muraria a favore della costruzione di una serie di castelli disposti attorno alla nuova capitale della Sicilia. Sorsero così il Qars al-Silsila (Castellammare ?), il Moascar o Quartiere Militare (Palazzo dei Normanni), il Qasr Yahia (Castello Giovanni), il Qasr Ibn Djafar (Castello di Maredolce), lo Scibene, il Burg al Battal (Torre dei Valorosi) per finire al cosiddetto Castello di San Benedetto (Castellaccio).
Tale disposizione difensiva cambiò in seguito alla conquista Normanna, adeguando il sistema difensivo ai concetti difensivi europei, rivelatisi più adeguati alle modalità belliche degli europei, facendo successivamente evolvere i castelli e le strutture murarie mediante nuovi accorgimenti ideati in base all’introduzione delle nuove armi da guerra, che progressivamente andavano comparendo sui teatri di guerra.
Accanto a profonde modifiche delle strutture fortificatorie preesistenti, apparvero nuove opere murarie quali le Torri Tonde, i Bastioni e nuove tipologie di fortezze, ancora chiamate Castelli, ma di concezione diversa da quella precedente, per giungere ai Fortini del XIX secolo, antesignani degli odierni Bunker. Ma cosa è rimasto oggi di tutto questo?
La conferenza mostrerà ciò che fu eretto ed oggi risparmiato dalla distruzione.