Conferenza su “La Scala a Caracol” del Castello arabo normanno

CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Nel libro “Castrum ad mare de gulfo – Alle origini di un paese” frutto di un lavoro certosino, di un amore particolare, di un legame per il proprio paese, di dedizione per la storia locale, il professore Giuseppe Vito Internicola racconta la Memoria di luoghi, di monumenti di eventi e di personaggi.

Invitato da Anna Maria De Blasi, presidente  del Rotary Club di Castellammare del Golfo Segesta terra degli Elimi, dai soci Gino Di Legami, Mario Catalano, Antonino De Simone, Nicolò Doria, Ida Lombardo, Vivona e dal Consiglio direttivo per la Conferenza di approfondimento che si terrà venerdi 23 ottobre alle ore 18, proprio nella sala conferenze dello stesso castello,  ci parlerà della scala a caracol del Castello arabo normanno di Castellammare del Golfo, una scala ad andamento elicoidale, un modello messo a punto nella prima metà del Quattrocento.

La presidente Anna Maria De Blasi ha voluto ringraziare il professore Vito Internicola con un attestato di riconoscimento ed apprezzamento per l’interessante lavoro svolto. Il professore ha permesso ai cittadini e a tutti coloro che erano presenti in sala di fare un viaggio dentro le pareti del “Castello a mare” per conoscere la storia, per apprezzarne la singolarità della sua bellezza, la cura con la quale sono stati realizzati dei dettagli stereotonici, nonché tecniche relative alla tracciatura e al taglio dei blocchi e dei conci in pietra da taglio ed assemblaggio della torre della scala.

Il socio Gino Di Legami ha consegnato l’attestato allo storico, ricercatore instancabile, professore G.V. Internicola. È il sentito grazie di ogni componente del Club.

La lettura di “Castrum ad mare de gulfo – Alle origini di un paese – dice il sindaco Nicola Coppola – è rivolta agli studiosi per la vasta gamma di documentazione esaminata e per i risultati criticamente proposti, ma è anche rivolta all’attenzione di tutti, in modo particolare ai giovani che potranno ulteriormente apprezzare, oltre alla trattazione di eventi, personaggi e monumenti, la ricostruzione multimediale ricca di immagini.

 


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