EGADI – In questi giorni le pessime condizioni meteo non consentono ai mezzi delle Compagnie di navigazione di raggiungere regolarmente l’Arcipelago, procurando notevoli disagi; disagi che si sommano ad una situazione complessiva non più sostenibile.
Da due mesi la mancanza di un mezzo in dotazione alla Compagnia di navigazione ex Siremar crea notevoli difficoltà sia ai residenti che ai pendolari che viaggiano dalle isole per la terraferma e viceversa.
Resta in vigore il cosiddetto “Piano 1” che penalizza non poco i cittadini, costretti ad attese e corse sospese.
Proprio oggi a tal riguardo il sindaco Giuseppe Pagoto ha scritto una nota al Direttore Generale dell’Assessorato Regionale ai Trasporti e alla Compagnia, per rappresentare i continui disagi subiti dagli isolani, soprattutto nel periodo invernale e non solo, sia per motivi di avverse condizioni meteo ma anche per problemi tecnici (vetustà dei mezzi impiegati), economici ed amministrativi, a causa dei quali ai cittadini non viene più garantita la libertà di spostamento e il diritto alla continuità territoriale.
“L’annosa questione Ex Siremar – ribadisce anche il vice sindaco, Enzo Bevilacqua – non trova più alcuna giustificazione. In qualsiasi momento della giornata può accadere che l’aliscafo o il traghetto Ex Siremar sia in avaria, o trasferito in altra tratta diversa da quella di destinazione. Da oltre due mesi – e doveva essere un disagio momentaneo – siamo serviti da un solo aliscafo”.
Il sindaco chiede l’immediata riattivazione della seconda linea dell’aliscafo ex Siremar, senza la quale non vengono garantiti i servizi minimi soprattutto per l’isola di Marettimo. Proprio nella più lontana delle Egadi la corsa mattutina con partenza per Trapani, normalmente programmata alle ore 06,30, è stata anticipata alle ore 05,40 per consentire poi all’unico aliscafo in servizio, di ripartire da Trapani alle ore 07,00 per Levanzo e Favignana, e permettere agli studenti isolani che frequentano le scuole superiori di raggiungere la città capoluogo in tempo, evitando che perdano, come verificatosi a lungo, la prima ora di lezione; circostanza che si verifica per i continui ritardi.
Questa mattina (2 febbraio) un favignanese dializzato che doveva recarsi a Trapani per il trattamento necessario, non ha potuto raggiungere il capoluogo e anche il 118, che è stato immediatamente allertato, ha avuto difficoltà ad intervenire con l’elisoccorso.