SAN VITO LO CAPO – Legambiente Sicilia continua a seguire la vicenda della distruzione della scogliera di Macari e, a seguito della decisione di costituirsi parte civile nel processo penale a carico degli autori dei reati contro l’ambiente, consistenti nel danneggiamento, distruzione e deturpamento della scogliera, ha nominato difensore di fiducia l’avvocato Letizia Pipitone.
“La nostra associazione – dichiara Gianfranco Zanna, direttore di Legambiente Sicilia – si costituirà parte civile al processo contro i responsabili. E qualora si accertasse che i responsabili sono i titolari della licenza demaniale che insiste nell’area, chiediamo al Comune e alla Regione di impegnarsi affinchè venga revocata la licenza”.