CASTELVETRANO – “Spazi Sospesi”, produzione della compagnia svizzera Arnaboldi, andrà in scena domenica 21 maggio, ore 17.30, al Teatro Selinus di Castelvetrano. Una creazione di Tiziana Arnaboldi con Eleonora Chiocchini David Labanca; creazione luci e oggetti François Gendre; musica a cura di Mauro Casappa.
“Spazi sospesi” è un progetto che coinvolge le “macchine” dell’artista artigiano François Gendre, creando una particolare relazione nello spazio; una tecnologia “umanizzata” che fa emergere il calore del sentimento in rapporto con gli oggetti. «Vorrei che esistessero – afferma la Arnaboldi – luoghi stabili, immobili, mai toccati e quasi intoccabili, immutabili. Luoghi che ci aiutano a dare punti di riferimento e di partenza, delle fonti: la casa dove sarei nata, l’albero che avrei visto crescere… Come pensare il nulla senza mettere automaticamente qualcosa intorno a questo nulla, senza farne un buco nel quale ci si affretta a mettere qualcosa, uno sguardo, un bisogno, un destino, una mancanza…». Tra luce, buio, spazio e vuoto, si contrappone il corpo e la convinzione che «dobbiamo convivere con spazi fragili che il tempo consuma, distrugge; i ricordi ci tradiranno, l’oblio si insinua nella nostra memoria». Nel nostro buco di spazi, intraprendiamo con gli interpreti un viaggio di esplorazione, una danza come guida alla verità e alla nostra umanità sospesa tra il reale e l’immaginario, tra corpo e oggetto.
Info e prenotazioni al 360 549523. Biglietto posto unico €10.