BOLOGNA – Lo Zecchino d’Oro giunge alla 58ª edizione, e torna su Rai1 dal 17 a 21 novembre, in diretta dall’Antoniano di Bologna dalle 17 alle 18.45 (dal martedì al venerdì) e dalle 17.10 alle 20 il sabato.
12 le canzoni inedite in gara, con le quali il repertorio dello Zecchino d’Oro sale a 742 brani, 2 Paesi Esteri rappresentati, Egitto e Francia, 26 autori di testi e musiche, 10 arrangiatori, 14 piccoli interpreti provenienti da 12 diverse regioni d’Italia e selezionati dopo un tour che ha attraversato 16 regioni e 36 città, 60 i bambini del Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna diretto da Sabrina Simoni che canteranno insieme ai solisti, e 2 conduttori, Flavio Montrucchio e Cristel Carrisi, per uno Zecchino d’Oro ricco di sorprese.
Tra le regioni rappresentate dai piccoli solisti torna la Sicilia, che vedrà la partecipazione di Greta Cacciolo, 8 anni, di Gioisa Marea, Messina, interprete della canzone “Prendi un’emozione” (Testo e Musica: Lodovico Saccol).
Alice Martino, 10 anni, di Rosolini, Siracusa, canterà “Le impronte del cuore” (Testo: Alberto Pellai – Musica: Giovanni Paolo Fontana e Roberto De Luca), in coppia con Giorgia Salerno, 9 anni, di Torre del Greco (NA).
Selezionate tra oltre 3300 aspiranti che hanno partecipato da febbraio a settembre alle 35 tappe del Tour delle Selezioni nazionali dello Zecchino d’Oro che ha percorso tutta Italia, con Greta e Alice sale a 55 il numero dei solisti siciliani che nell’arco delle 58 edizioni hanno interpretato i successi della storia della kermesse.
Due gli autori siciliani in gara, più specificatamente di Avola (SR): Arianna Caldarella e Corrado Neri, rispettivamente autrice del testo e autore della musica di “Una commedia divina”. Arianna, amante della letteratura italiana, ha voluto rivisitare il grande classico in una chiave completamente innovativa, trasformandolo in un brano adatta ai bambini perché, dice, “non è mai troppo presto per imparare”. Gli autori hanno definito la canzone “istruttiva, magica, divertente nonostante l’importanza del testo, e… divina!”. Corrado spera che il valore letterario, culturale e soprattutto musicale sia percepito dai più grandi ma anche dai più piccoli, perché le note composte possano rendere il senso di energia, allegria e positività che lui ha voluto rendere attraverso “Una commedia divina”.
Originale rivisitazione a misura di bambino di uno dei più grandi capolavori della letteratura italiana: la Divina commedia. L’amore di Dante per Beatrice si carica di un’energia tutta nuova, fresca e vivace, e prende vita sotto forma di un linguaggio semplice e dotato di una punta di ironia, concedendo anche ai più piccoli di addentrarsi nel favoloso mondo del “sommo poeta”. Il brano si propone inoltre di omaggiare in musica Dante Alighieri nell’anno in cui si celebra il 750° anniversario della sua nascita.