ERICE – Dopo la pausa estiva, riprendono le attività di Rest-Art, il progetto rivolto ai minori dagli 11 ai 17 anni a rischio devianza promosso dalla cooperativa sociale Badia Grande in sinergia con il Comune di Erice e la collaborazione delle associazioni Prof. As.s e Azione X OdV, l’Ente di Istruzione e Formazione professionale “Futura” e la Coop. Soc. Global Services Mobility.
Oggi pomeriggio (20 ottobre), dalle 17.00 alle 20.00, al via un nuovo appuntamento con il laboratorio genitori-figli tenuto dai professionisti di Azione X e della cooperativa Badia Grande. I laboratori si svolgeranno ogni martedì e venerdì, nella sede di Via Petrella 51, a Casa Santa Erice.
Il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15:30 alle 19:30 sarà, invece, operativo uno sportello di ascolto itinerante. La prima tappa è prevista per lunedì 23 ottobre nel quartiere San Giuliano. Il camper sosterà nei pressi della Chiesa Cristo Re. Successivamente si sposterà nelle frazioni di Napola e Ballata. Lo sportello di ascolto itinerante è curato da G.S.M in collaborazione con Badia Grande.
Il progetto Rest-Art, finanziato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale, nell’ambito del PNRR (Azione per il contrasto della povertà educativa), è rivolto a 120 minori che vivono in aree svantaggiate del Comune di Erice o dove i nuclei familiari sono presi in carico dai Servizi Sociali, e ha l’obiettivo di contrastare la povertà educativa, culturale e sociale attraverso specifiche azioni progettuali e metodologie innovative.